A Tortona c’è il pericolo che i tortonesi vengano discriminati rispetto agli stranieri. Lo dice la Lega Nord che pone il problema come uno dei punti cardine per appoggiare il candidato sindaco Giuseppe Bottazzi di Forza Italia, alle prossime elezioni comunali.

La decisione è stata presa sabato mattina, nella sede della Lega Nord di Tortona, durante l’assemblea dei militanti, convocata per decidere il posizionamento della Lega alle prossime elezioni municipali.

“Come già detto – recita un comunicato del direttivo leghista – l’adesione della Lega per il sostegno alla candidatura di Giuseppe Bottazzi sarà condizionata dall’accoglimento di alcuni punti considerati “imprescindibili” nel programma del futuro candidato: completamento della revisione del piano regolatore; semplificazione dei regolamenti comunali al fine di sburocratizzare il più possibile i procedimenti comunali; attenzione alle fasce deboli e alle esigenze dei cittadini tortonesi in particolare, che vogliono essere sicuri nelle loro case e nella loro città e non subire alcuna forma di discriminazione al contrario”.

Nell’assemblea si è anche discussa la situazione delle alleanze per tutti i centri zona che parteciperanno alle elezioni amministrative del prossimo 25 maggio. Non è un segreto che sulle candidature tra i centri zona che vanno ad elezioni, la Lega Nord rivendica pari dignità rispetto agli alleati. È parso chiaro dagli interventi dei militanti che, se questo non avverrà, tutte le alleanze, compresa quella di Tortona, potrebbero essere rimesse in discussione e la Lega Nord potrebbe decidere di presentare un suo candidato o candidata.

 25 gennaio 2014