acquedotto rottoQuando, nelle prossime settimane, l’Azienda Tortonese Multiservizi chiuderà i battenti e verrà “liquidata” il Comune di Tortona ritornerà in possesso delle reti dell’acqua che oltre al loro valore intrinseco fruttano 60 mila euro all’anno. Oltre alla reti dell’acqua tornerà al Comune anche il canile che vale 700 mila euro (come da perizia) e forse potrebbe residuare un’ulteriore somma di denaro.

Lo ha detto il liquidatore dell’Atm Franco Timo, nella riunione della Commissione Enti Partecipata che si è svolta venerdì mattina in municipio.

Il Comune però potrebbe anche decidere di non liquidare più Atm, ma di rimetterla “in bonis” cioè farla ricominciare a lavorare.

Franco Timo

Franco Timo

«Atm aveva una massiccia esposizione debitoria nei confronti di diversi fornitori, come è dimostrato dai decreti ingiuntivi e dalle istanze di fallimento. Come è noto la vendita della rete e degli impianti di distribuzione del gas ha permesso di pagare i creditori sociali – ha detto Timo -: ne mancano ancora alcuni ma si contano sulle dita di una mano. Una quindicina poi vantano crediti modestissimi (100-200 euro). Una volta definitivamente pagati i fornitori rimarrà un conto dedicato per i piccoli creditori di 5-6 mila euro, nel caso si facessero ancora vivi. Mi è stato detto di fare presto ma proprio ieri ho chiuso a 5 mila euro un rapporti debitorio di 10 mila, quindi mi pare che l’attesa sia più che giustificata se permette di risparmiare».

 17 gennaio 2014