I novesi non sono molti attenti allo smaltimento dei rifiuti. Risulta dai controlli disposti dal Comune. Nel 2013 inftati, sono continuati i controlli per il corretto smaltimento dei rifiuti e sono stati elevati 70 verbali per violazione alla normativa vigente. I rifiuti in discarica si sono ridotti di oltre il 2% rispetto allo stesso periodo del 2012.
La raccolta differenziata si attesta intorno al 50% (dato parziale), in leggero aumento (1,2%) rispetto al 2012.
Il Consorzio Servizi Rifiuti ha attivato un progetto di comunicazione che ha previsto la conduzione da parte degli studenti di punti informativi rivolti alla cittadinanza. Per contrastare l’abbandono indiscriminato di rifiuti lungo le strade, sono stati posizionati cartelli informativi (che stanno dando buoni risultati) presso i punti di raccolta più critici.
“I cittadini novesi – dice il sindaco Lorenzo Robbiano – hanno iniziato a prendere confidenza con il “Centro di raccolta” in Zona Cipian. Nel corso del 2013 hanno conferito rifiuti 4.171 utenti di Novi Ligure, con 7.584 conferimenti. Il peso presunto dei rifiuti si aggira intorno ai 260.000 Kg. Tra le tipologie più conferite: scorie di cemento, ingombranti, legno, apparecchiature elettriche ed elettroniche, oli e grassi, batterie e accumulatori.”
All’inizio del 2013 è entrato ufficialmente in funzione il digestore anaerobico che ha una capacità di trattamento di circa 18.000 t fra rifiuti organici e rifiuti ligno-cellulosici.
Per quanto riguarda Novi Ligure, la raccolta dell’organico è già oltre 60 kg/abitante/anno, ben al di sopra della media di bacino che è di 42 kg per abitante/anno.
5 gennaio 2014