Via Emilia illuminata, a fianco sulla destra però c'è via Cuniolo al buio....

Via Emilia illuminata, a fianco sulla destra però c’è via Cuniolo al buio….

Egregio Direttore,

il tema di attualità che passo quest’oggi alla lente d’ingrandimento, è la famigerata TARES, acronimo per Tassa su Rifiuti e Servizi istituita dal Decreto Salva-Italia, balzello che, come si evince già dal nome – concorre anche a finanziare i cosiddetti “Servizi indivisibili” prestati dagli Enti Locali, vale a dire quei servizi comunali di cui beneficia l’intera collettività ma per i quali non è possibile effettuare una suddivisione in base all’effettiva percentuale di utilizzo individuale.

Un esempio di servizio indivisibile è rappresentato dall’illuminazione pubblica o dalla manutenzione delle strade pubbliche. Servizi di cui indubbiamente beneficiamo tutti, ma per i quali non si può quantificare la maggiore o minore utilità tra un cittadino ed un altro, e, conseguentemente, per finanziarli, finora si attingeva ai proventi da fiscalità generale. Fino all’istituzione della TARES; appunto.

Ma andiamo per ordine: da regolamento TARES pubblicato su ANUTEL (Associazione Nazionale Uffici Tributi Enti Locali) all’ Art. 12 “Copertura dei costi del servizio di gestione dei rifiuti”, si evince come “Ai sensi del Dpr158/1999, nelle more dell’emanazione del regolamento statale di cui all’art. 14, del D.L. 201/2011, “i costi da coprire con il tributo includono anche i costi per il servizio di spazzamento e lavaggio delle strade pubbliche”

Oibò, a quanto pare, ancora batto e ribatto sul solito chiodo della pulizia strade. Oltre ad essere una pressante necessità, dimostrata dati alla mano nei miei precedenti interventi, questo servizio è pure previsto per legge, in base alla normativa emanata dal Legislatore, e cerco, quindi, fedele applicazione a questo, consultando il regolamento TARES pubblicato al sito web del Comune di Tortona.
http://www.comune.tortona.al.it/allegati/Regolamento_tares_130828104605.pdf
In estratto, il passaggio su cui mi soffermo.

2        Art. 3. Il tributo si articola in due componenti:
a) componente rifiuti, destinata a finanziare i costi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti assimilati avviati allo smaltimento;
b) componente servizi, destinata a finanziare i costi dei servizi indivisibili del Comune, determinata sotto forma di maggiorazione della tariffa della componente rifiuti del tributo, come disciplinata dall’art. 14, comma 13, del D.L. 201/2011

Nessun riferimento ai costi spazzamento e lavaggio strade e piazze pubbliche, la cui copertura è prevista dalla parte fissa della TARES.

Premesso che, sono assimilati ai rifiuti urbani ai sensi dell’articolo 184, comma 2, del Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152, alla voce c) i rifiuti provenienti dallo spazzamento delle strade, e che in più delibere di vari Comuni del territorio nazionale ho trovato, invece, puntuale indicazione di tali costi, mi domando: perché, con l’istituzione della TARES, Tortona non ha diritto ad essere una città più pulita, con un’aria più respirabile, togliendo dalle strade quelle 64 tonnellate di polveri da inquinamento che, abbiamo appurato, vi sono?

Perché, pur essendo prevista una maggiorazione a copertura dei servizi indivisibili come l’illuminazione pubblica, la città è al buio?

Annamaria Agosti


2 gennaio 2013