Così l’assessore alle Politiche Educative, Maria Teresa Gotta ha commentato la votazione della deliberazione n. 336 che incrementava i capitoli per il pagamento dei libri di testo della scuola dell’obbligo di 178.000 euro e di 100.000 euro per far fronte ai contributi da erogare alle famiglie con bambini che frequentano i nidi d’infanzia comunale. Nella delibera è specificato che si tratta di una spesa “certa, indispensabile e indifferibile”.
Anche il consigliere delegato ai Problemi della Disabilità, Paolo Berta, ha espresso il proprio disappunto, essendo compresi nella spesa anche i testi braille per gli studenti non vedenti che frequentano le medie inferiori.
24 gennaio 2014