Riccardo Gesuato
Si chiama Riccardo Gesuato, ha 36 anni, e la sera dell’ 8 dicembre scorso, aveva picchiato a sangue la propria compagna di circa 40 anni procurandole gravissime ferite in diverse parti del corpo, ma alla fine è stato arrestato per lesioni personali, violazione di domicilio, violenza privata e sequestro di persona.
L’arresto è avvenuto grazie alla tenacia dei carabinieri della compagnia di Tortona che per 12 giorni sono stati sulle sue tracce.
Tutto è iniziato domenica 8 dicembre, quando nell’abitazione della donna, situata nel centro storico di Tortona, per futili motivi che esulano dalla gelosia, tra i due scoppia un litigio. L’uomo, secondo la prima sommaria ricostruzione dei carabinieri, prima aggredisce verbalmente la compagna , poi passa alle vie di fatto ed inizia a prenderla a pugni in maniera molto violenta.
La donna urla e implora pietà, ma l’uomo non si ferma e continua nella sua azione e la picchia al volto e in altre parti del corpo, poi, sfogata tutta la rabbia che aveva in corpo, si allontana.
A dare l’allarme sono stati alcuni vicini di casa che hanno sentito le urla della donna e chiamano il 118. Sul posto arrivano anche i carabinieri di Tortona che però non trovano alcuna traccia dell’uomo.
La scena che si presenta ai soccorritori non è delle più belle: la donna giace a terra sanguinate con il naso rotto e altre gravi lesioni.
Viene condotta in ospedale e curata. Non appena i carabinieri riescono ad interrogarla lei spiega l’accaduto e fa il nome e cognome dell’uomo che l’ha ridotta in quello stato. Partono le indagini: i militari si recano presso l’abitazione dell’uomo situata a San Salvatore Monferrato ma di Gesuato non c’è traccia.
Le ricerche continuano fin o a venerdì sera quando i carabinieri bloccano l’uomo che stava rientrando a casa e lo rinchiudono in carcere.
Sempre nella giornata di venerdì la donna viene dimessa dall’ospedale con ancora evidenti i segni delle percosse.
21 dicembre 2013
