Il nostro giornale spesso viene additato da alcuni perché troppo critico verso il Comune, ma come si fa a sottacere e chiudere gli occhi davanti a certe nefandezze?
Ci riferiamo, questa volta, ai lavori di riqualificazione in via Emilia nord, durati oltre due mesi e terminati sabato con la riapertura al traffico della strada.
Ci siamo recati nella zona ad osservare da vicino la situazione e con grande sorpresa abbiamo notato che il marciapiede di sinistra è rimasto tale e quale. Quello di destra è stato risistemato con collocazione del porfido, ma in quello di sinistra non è stato fatto assolutamente nulla.
La battuta sul fatto che la Giunta sia di Destra e quindi abbia volutamente tralasciato il marciapiede di Sinistra viene spontanea, ma purtroppo, qui non si tratta di battute ma di decenza.
Chi cammina lungo il marciapiede non può fare a meno di notare che è pieno di buche e che oltre a costituire un pericolo per tutti i pedoni che possono inciampare e farsi male, può creare problemi durante la pioggia a causa delle pozzanghere, per non parlare delle mamme con i passeggini o dei portatori di handicap.
Tutto questo tratto di marciapiede dall’incrocio con via Pellizza da Volpedo fino a via Ammiraglio Mirabello è una buca e le numerose fotografie che abbiamo scattato lo documentano.
In questo marciapiede non è stato effettuato alcun intervento di riqualificazione, perché?
La risposta che viene spontanea è che sotto il marciapiede, sembra ci sia una roggia, quindi interventi di rilievo ad una certa profondità non erano possibili, tuttavia rifare il manto di asfalto in superficie non avrebbe certo creato problemi.
Eppure nemmeno questo è stato fatto, perché?
22 dicembre 2013