Alla fine i carabinieri hanno ottenuto una confessione in piena regola: è stato lui, Alessandro Loiacono, il 33 enne di origini calabre, residente a Tortona e gestore di un’officina di materiali ferrosi ad ammazzare Franco Domenico Belsito, l’imprenditore di 52 anni residente a Gavi,m anch’egli di origini calabre.
Il Gip del Tribunale di Alessandria, Enrica Bertolotto, nella giornata di lunedì ha convalidato l’arresto del Loiacono ed ha emesso nei suoi confronti l’ordinanza di custodia cautelare in carcere per i medesimi capi d’accusa ipotizzati dai carabinieri di Alessandria, cioè omicidio volontario ed occultamento di cadavere.
Loiacono ha confessato ed ha riferito al giudice alcuni particolari che saranno verificati nei prossimi giorni.
Sempre nei prossimi giorni, dovrà essere conferito al medico legale (tuttora da indicare da parte del Pubblico Ministero l’autopsia al cadavere.
La causa dell’omicidio sembra confermata, cioè quella di una lite tra i due che erano amici e si conoscevano da tempo ed è legata a quanto pare proprio ad una questione di soldi.
2 dicembre 2013