Natale 1 (1)E’ stata allestita al piano terra del Palazzo Comunale l’esposizione di “palle di Natale” facenti parte della collezione privata di Angela Megassini, che sarà visitabile per tutto il periodo natalizio.

Angela Megassini è una collezionista di palle di vetro e ne possiede circa duemila, ed è stata richiesta per mostre dal FAI-Fondo Ambiente Italiano, dalla Fiera Internazionale del Modellismo e Collezionismo, da programmi televisivi di Rai Uno e Rai Tre, per set fotografici (Max, Panorama) e cinematografici (Fandango Film); inoltre buona parte della collezione è stata inserita in diverse pubblicazioni a carattere nazionale realizzate dalle più importanti case editrici, come De Agostini e Rizzoli.

 

Il racconto di Angela Megassini sulla sua collezione

“La mia collezione nasce nel 1990. Durante il mio viaggio di nozze, in quell’anno, avevo girato l’Europa, ed ero stata anche in Austria a Salisburgo. E’ là che è nato tutto. Era ed è tuttora, una palla di vetro con dentro un orsacchiotto tenerissimo con la mano destra in bocca e nell’altra mano un fiore nascosto dietro la schiena, timido timido. Oltre alla neve, in questa palla scendono anche tanti fiorellini. Ero stata cosi rapita dalla simpatia di quella palla di vetro che mio marito me la regalò. Il simpatico animaletto contenuto nella magica sfera fu soprannominato “Donato l’orso bagnato”.

Forse era il destino o forse chi lo sa, comunque da allora ho cominciato ad appassionarmi alla raccolta di questi oggetti, in ogni luogo in cui andavo ne cercavo sempre una del posto oppure una che mi piacesse. La prima volta che sono stata negli Stati Uniti, ho scoperto le palle di neve della Walt Disney, che probabilmente sono le più belle. Così ho iniziato a collezionare quasi tulle quelle dedicate alle favole disneiane, per ovvi motivi di prezzo, attualmente la collezione è ferma, ma nei miei prossimi viaggi spero di arricchirla ancora di più. Devo ringraziare molti miei amici e colleghi, i quali, al ritorno dai loro viaggi, mi riportano sempre nuove palle di vetro, dai posti più strani e sperduti del mondo. Quando qualcuno mi dice che sta per partire, io gli chiedo sempre “mi porteresti una palla di vetro tipica del luogo dove vai?”.

Adesso sono alla ricerca di quelle più originali, anche perchè di molte sono già in possesso. E’ una grande passione la mia, preferisco una palla di vetro a qualsiasi inestimabile gioiello e chi mi conosce lo sa: non c’è regalo che mi renda più felice…A volte si ricerca il nuovo, il super tecnologico ma vi assicuro che questi semplici oggetti, cosi antichi ma cosi attuali, hanno la magia di riportarci ad essere bambini…”

 23 dicembre 2013

Natale L