Federico Zarillo
Cento ovuli di droga nello stomaco, eppure era riuscito a passare indenne la frontiera all’aeroporto di Milano Malpensa ed era convinto di avercela già fatta, ma a pochi Km dalla propria abitazione ha incontrato i Carabinieri di Novi Ligure che lo hanno arrestato per importazione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. A finire nei guai Federico Zarillo, 25 anni, residente in città.
Nel contesto di più ampia attività investigativa svolta nei confronti di persone sospettate di essere i responsabili dell’approvvigionamento di sostanze stupefacenti in occasione dello svolgimento di un rave party, i Carabinieri hanno fermavano il giovane presso il casello autostradale di Novi Ligure sulla bretella dell’ A/26 in arrivo dall’aeroporto di Milano – Malpensa dove era giunto, con un volo proveniente da Malaga in Spagna.
Appena fermato il giovane è apparso subito molto agitato e nervoso, veniva sottoposto a perquisizione personale. Stante il suo atteggiamento agitato i militari lo accompagnavano presso l’ospedale di Novi Ligure dove gli accertamenti radiologici ai quali è stato sottoposto, confermavano la presenza nello stomaco di numerosissimi corpi estranei.
La conferma che potesse trattarsi di sostanze stupefacenti si è avuto quando Zarillo ha iniziato ad espellere i quasi 100 ovuli che aveva ingerito e che sono risultati contenere hashish per un peso complessivo di un Kg.
Per questo motivo Zarillo è stato dichiarato in arresto. Al momento si trova ancora piantonato presso l’ospedale novese in attesa di essere trasferito in carcere ad Alessandria
18 dicembre 2013
Parte degli ovuli espulsi da Zarillo
