rotonda - IStando alla documentazione prodotta su “Oggi Cronaca” io credo ci sia da rimanere allibiti; allibiti solo perche’ siamo nel “settore pubblico” nel “settore privato” avremmo gia’ da tempo altri interlocutori. Proviamo ad immaginare in ambito “Esselunga”, solo come esempio naturalmente, se un Dirigente fosse coinvolto in una situazione di tale genere risultandone colpevole; colpevole in quanto mentire e’ una colpa gravissima mentre l’errore e’ umano se in buona fede. Cosa disporrebbe il Patron dell’Azienda?

La domanda puo’ essere una sola: chi mente? I giri di parole ai quali siamo purtroppo ormai abituati sono le solite chiacchiere della politica e della burocrazia, cioe’ il nulla, ma in questo caso, se le carte firmate e le dichiarazioni personali, corrispondono al vero, chi ha mentito dovrebbe essere immediatamente avvicendato nel proprio incarico senza indugi. In un contesto privato questo sarebbe gia’ stato effettuato perche’ ai livelli in argomento possiamo solo pensare alla inadeguatezza personale e professionale nei confronti del ruolo ricoperto. Siamo in presenza di problemi inerenti la sicurezza stradale, e di conseguenza di quella degli utenti che la strada percorrono, che sono disattesi volutamente da una parte o dall’altra.

Grazie dell’ospitalità e cordiali saluti.

 Lettera Firmata



 3 dicembre 2013