Non si comprende che motivo possa portare ogni Capodanno a sparare botti e ordigni esplosivi di vario genere. Molti di queste persone incaute restano ferite, a volte invalide per sempre, se non perdono la vita.
Ma c’è un altro bilancio che spesso viene ignorato: gli animali che muoiono a causa di queste esplosioni ingiustificabili. I botti possono essere letali per gli animali domestici ma soprattutto per quelli selvatici, meno abituati ai rumori inconsueti.
Per gli animali domestici è possibile prendere precauzioni: i loro familiari umani provvederanno a proteggerli e a prevenirne le fughe. .
Ma per gli animali selvatici la notte di Capodanno è una tragedia incomprensibile: muoiono semplicemente di spavento. Oppure, in particolare gli uccelli, si svegliano per il rumore, terrorizzati perdono l’orientamento e vanno a sbattere: se non muoiono sul colpo rimangono ad agonizzare per giorni con le ali o gli arti spezzati.
Da due anni la città di Acqui Terme si è dotata di un valido Regolamento Tutela Animali, ma questa ordinanza non è certo in linea con il benessere animale che si intenderebbe garantire agli animali sia domestici che selvatici, anche perché sempre più persone ospitano nelle proprie abitazioni animali, per i quali chiedono sempre più attenzione rispetto.
Piero Rapetti – Capo Nucleo Guardie Zoofile ENPA