Mi domandavo, Direttore, cosa rimarra’ di Tortona dopo questa crisi e queste ultime amministrazioni comunali che ho anche votato; e qui piu’ che l’assoluzione mi daranno di certo la scomunica.
Quando e’ passato da noi il Barbarossa forse qualcosa in piu’ e’ rimasto in piedi; credo.
Il Sindaco si diceva pronto a chiarire ai pochi perplessi cosa ha fatto la giunta in questi anni senza che siano stati, i suoi componenti tutti, compresi nello sforzo profuso; io sono sempre pronto a farmi spiegare per bene, con calma pero’, perche’ temo mi sia sfuggito qualche cosa.
Mi diverte, in effetti forse ci sarebbe da preoccuparsi, sapere che sono state poste le panchine in Via Emilia nord, quasi in strada, pero’ suggerirei, tenuto conto che a Tortona abbondano le rotonde, di installarne altre sulle rotonde medesime (Oasi, ex Liebig, viale Kennedy ecc), si proprio sopra al posto dei fiori o al massimo sul porfido attorno, cosi’ che gli astanti possono godere appieno del ricambio dell’aria e del passaggio sempre molto affollato di pedoni. Utile e dilettevole a costo zero: polmoni puliti e chiacchiere in liberta’ (pero’ sulla panchine piu’ panoramiche metterei, per riguardo alle casse comunali, una tassa di euro 1,00 all’ora giusto per non invertire troppo repentinamente la rotta cosi’ saldamente intrapresa)
Ed il mio e’ un parere gratuito che non ha avuto nemmeno avuto bisogno di studi, approfondimenti, riunioni notturne e studi di settore con relativi gettoni di presenza ecc.
Cordialita’ ed auguri.
Lettera firmata
24 dicembre 2013