La decisione di chiudere o lasciare aperta al traffico via Emilia nord è una decisione politica, cioè una di quelle scelte il cui indirizzo deve provenire da imput dei partiti e cioè dagli esponenti politici (leggi consiglieri comunali) che sono stati votati dalla gente e sono chiamati – nel corso del loro mandato – a rappresentare le esigenze della popolazione e delle persone che li hanno eletti.
Crediamo senza ombra di dubbio, che la maggiorparte dei tortonesi desideri un centro storico a misura di uomo, vietato al traffico, dove sia possibile passeggiare, sedersi sulle panchine oppure ospitare manifestazioni.
E allora perché il Comune si lascia condizionare da pochi commercianti che vanno contro la stragrande maggioranza dei tortonesi?
E perché i consiglieri comunali non intervengono sulla questione?
Spesso si portano in consiglio comunale interrogazioni quasi insulse su argomenti di poco conto che interessano una piccola parte della popolazione; adesso che l’ampliamento dell’isola pedonale interessa tutta la città, perché nessuno fa niente? Perché nessun consigliere comunale ha sollevato il problema dell’isole pedonale in via Emilia Nord? Se non sono scelte politiche queste, quali devono essere, allora?
A cosa serve essere consigliere comunale se poi, in casi come questo, si accetta passivamente quello che dice il sindaco o il dirigente di turno, e non invece, il parere della gente, di cui i consiglieri comunali sono i rappresentanti?