Tutti gli incontri si terranno ad Alessandria, presso l’Auditorium della parrocchia di San Baudolino in via Bonardi n. 13 e avranno inizio alle ore 21.00.
Quest’anno il tema dei tre “Martedì” è “La donna nella storia e nella vita della Chiesa”.
Si inizierà il 3 dicembre con l’intervento di Cettina Militello, teologa, docente di ecclesiologia, mariologia e teologia del laicato in diverse facoltà teologiche di Roma e già presidente della Società italiana per la ricerca teologica (SIRT). La prof.ssa Militello approfondirà il tema “Il ruolo della donna nella storia della Chiesa”.
Nel corso del primo incontro verrà inoltre proiettata una breve intervista rilasciata dalla madre superiora del Carmelo di Betania di Valmadonna. Il monastero delle Carmelitane Scalze compie proprio quest’anno quaranta anni di presenza discreta e nascosta, in accordo al loro stile di vita contemplativa, nella vita della Diocesi alessandrina.
Il ciclo proseguirà il 10 dicembre con una relazione di Raffaella Iafrate, docente di Psicologia Sociale presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, la quale interverrà su “La donna oggi nella famiglia e nella società”.
L’ultimo appuntamento, il 17 dicembre, sarà infine dedicato al tema “La donna e il Concilio Vaticano II”. Relatrice della serata sarà Marinella Perroni, biblista, docente di Nuovo Testamento presso il Pontificio Ateneo Sant’Anselmo di Roma. Insieme a Serena Noceti e Alberto Melloni, Marinella Perroni è curatrice del volume “Tantum aurora est: donne e Concilio Vaticano II”, dedicato alla partecipazione delle donne uditrici che contribuirono a individuare gli obiettivi, concreti e realizzabili per ridare voce alle donne nel mondo e nella Chiesa. Tra di loro era stata chiamata a partecipare anche una laica della provincia di Alessandria, la sig.ra Iduccia Marengo di Tortona, che faceva parte dell’Unione Donne di Azione Cattolica.
Come ogni anno, parteciperà agli incontri anche il Vescovo di Alessandria, Sua Eccellenza Mons. Guido Gallese, che al termine delle serate porterà un suo intervento conclusivo e di saluto.
2 dicembre 2013