La politica tortonse sempre più spaccata, senza un leader di Centro destra. Se da un lato il Partito Democratico ha in Gianluca Bardone il candidato sindaco alle prossime elezioni amministrative, con una situazione ormai chiara per il futuro, nel Centro Destra è il caos.

Il sindaco uscente, Massimo Berutti, da tempo ha annunciato ufficiosamente di non volersi più candidare preferendo “correre” per un posto di consigliere alle elezioni regionali del 2015 piuttosto che cercare di riconquistare la poltrona di primo cittadino, ma il Pdl non ha ancora trovato un candidato valido in grado di risollevare il partito che in città, anche a causa delle ultime cadute d’immagine, non sembra godere più di grandi consensi.

Ad infliggere un duro colpo è stata senza dubbio la vicenda dell’illuminazione pubblica: la scelta di lasciare la città al buio è stata sicuramente deleteria per l’immagine di Berutti.

Gli improperi e le accuse che migliaia di tortonesi hanno rivolto all’Amministrazione comunale per la decisione di “tagliare” gli orari di accensione e spegnimento dei lampioni, sono lo specchio del basso gradimento di cui gode, in questo momento, l’Amministrazione Comunale, per cui il futuro candidato sindaco del Pdl non solo non potrà essere una persona insignificante, ma sarà chiamato all’arduo compito di recuperare i consensi che Berutti ha sicuramente perso tra la gente.

E basta leggere i commenti sulla pagina di Facebook del nostro giornale per rendersi conto della situazione.

Come se non bastasse, a Tortona, nasce Fratelli d’Italia: la presentazione del nuovo partito di Centro Destra è fissata per sabato mattina, alle 11, con una conferenza stampa in municipio.

Intanto, il sindaco uscente, Massimo Berutti, secondo i bene informati, sarebbe stato visto, a quanto pare, a colloquio, col segretario regionale del Pdl.Di cosa si sarebbero parlati non si sa.

La situazione nel Centro Destra tortonese, quindi, è tutt’altro che lineare e senza un leader con i controfiocchi e un programma decente, c’è il rischio che, in caso di un candidato “forte” del Movimento 5 stelle, il Pdl (o Forza Italia) rischia di non andare neppure al ballottaggio.

 6 novembre 2013