A finire nei guai un meccanico tortonese, anche abbastanza conosciuto, con officina situata alla periferia della città
Secondo quanto accertato dalle Fiamme Gialle Tortonesi, l’uomo emetteva le ricevute fiscali, annotava i corrispettivi nel relativo registro e custodiva accuratamente la prescritta documentazione; sembrava, insomma, un contribuente modello, come sembrava confermare l’esito di un controllo eseguito dai finanzieri in ordine alla regolare emissione dei previsti documenti fiscali.
Per dirimere ogni dubbio, comunque, le Fiamme Gialle hanno anche effettuato una rapida verifica all’Anagrafe Tributaria della posizione del contribuente, così scoprendo come lo stesso non avesse presentato le obbligatorie dichiarazioni annuali e, di conseguenza, mai fatto conoscere al Fisco i proventi della propria attività lavorativa.
L’immediato avvio di un’ispezione amministrativa ha, così, consentito di ricostruire il volume di affari dell’impresa, grazie anche ai registri rinvenuti nei locali aziendali ed alle copie delle stesse ricevute fiscali, regolarmente rilasciate ai clienti e conservate.
Sono stati, così, constatati ricavi non dichiarati per circa 50 mila euro ed un’Iva non versata all’Erario pari ad 10.000 euro. Ora l’Agenzia delle Entrate provvederà a chiedergli il pagamento delle imposte evase con tanto di soprattassa ed interessi.
12 novembre 2013