In seguito all’accordo tra sindacati e azienda sulle clausole da inserire nel bando a tutela del personale e alla delibera della Banca di Legnano che ha dato la disponibilità alla vendita, ricordando ai soci (il Comune di Tortona e le farmaciste) che Farmacom è debitrice nei suoi confronti di 3 tre milioni 600 mila euro l’assemblea ha ratificato la decisione del Consiglio di vendere la titolarità delle due farmacie comunali e Farmacom.
Potrebbe quindi essere questa, come minimo, la cifra a base d’asta del bando di vendita, che dovrebbe essere pronto e pubblicato entro il 10 dicembre.
Una volta attuato il trasferimento della titolarità e la cessione dell’azienda, Farmacom sarà liquidata.
Questa è la soluzione adottata per risolvere l’annoso problema dell’illegittimità di Farmacom dichiarata dalla Corte dei Conti.
E’ stato risolto in questo modo il problema: il Comune di Tortona, infatti, avendo meno di 30 mila abitanti, non avrebbe potuto costituire questa società e quindi ha dovuto metterla in vendita, come indicato nella sentenza di aprile della Procura regionale della Corte dei Conti, con la quale si diceva che la società Farmacom, pur avendo fatto bene gli amministratori a tenerla aperta perché è stato tutelato il personale, è illegittima e quindi doveva essere sciolta.