In città proliferano i piccioni che sono in numero sempre maggiore e il Comune ha deciso di “richiamare all’ordine” i cittadini ricordando a tutti che è tuttora in vigore un’ordinanza che risale a 10 anni fa e prevede multe a tutti coloro che favoriranno il proliferare di questi uccelli. Per questo motivo il Comune ha pubblicato un avviso proprio sui piccioni urbanizzati e sui comportamenti che devono tenere i tortonesi, pena, pesanti sanzioni.

“Considerati i disagi provocati dall’eccessiva presenza di piccioni urbanizzati sul territorio urbano – si legge nell’avviso del Comune – i danni che gli stessi provocano al patrimonio pubblico e privato, nonché le potenziali implicazioni di carattere igienico-sanitario ad essi correlate; Si rende noto che è fatto divieto a chiunque trasporti piccioni di liberarli su tutto il territorio comunale;

è fatto divieto di somministrare ai piccioni ed ai volatili in genere cibo alimenti di qualsiasi tipo e natura; è fatto divieto alle industrie, esercizi commerciali o altre attività produttive di abbandonare scarti alimentari consentendone così la pastura; è fatto obbligo ai proprietari amministratori ed a chiunque abbia la disponibilità di uno o più edifici, o porzione di essi, interessati dalla presenza dei piccioni e dei loro relativi rifiuti, di provvedere alla rimozione effettuando una adeguata pulizia e disinfezione dei luoghi; viene rivolto particolare invito affinché chiunque abbia la disponibilità di uno o più edifici, o porzione di essi, con particolare riguardo agli stabili non occupati ne utilizzati, adotti tutti gli accorgimenti tecnico – costruttivi atti ad occludere ogni possibile accesso ai sottotetti, avendo nel contempo cura di precluderne ai piccioni ogni eventuale, ulteriore, possibilità di sosta, accesso e quindi nidificazione.”

Il Comune ricorda a tutti che non si può dare da mangiare ai piccioni pena una multa 50 euro.

Inoltre c’è pure il divieto per gli esercizi commerciali o altre attività produttive di abbandonare scarti alimentari consentendone così la pastura e c’è l’obbligo ai proprietari amministratori ed a chiunque abbia la disponibilità di uno o più edifici, o porzione di essi, interessati dalla presenza dei piccioni e dei loro relativi rifiuti, di provvedere alla rimozione effettuando una adeguata pulizia e disinfezione dei luoghi. Per queste due ultime violazioni la multa è fissata in 200 euro.

 7 novembre 2013