A finire nei guai due giovani novesi: Simone Soviero, 21 anni residente a Pozzolo Formigaro eAndrea Deregibus, 26 anni residente a Novi Ligure che sono stati arrestati per rapina e tentata rapina.
L’operazione è stata illustrata nella tarda mattinata di lunedì mediante una conferenza stampa che si è svolta presso il comando provinciale carabinieri alla presenza del colonnello Giuseppe Bevacqua e del comandante della compagnia di Novi Ligure Carlo Giordano.
Un’operazione scattata all’Alba di lunedì quando oltre 40 carabinieri della compagnia di Novi e dei comandi limitrofi hanno effettuato contemporaneamente 12perquisizioni domiciliari nella abitazioni di altrettanti giovani che in qualche modo sono venuti a contatto con Siviero e Deregibus ed hanno arrestato all’interno della sua casa, lo steso Siviero, mentre al Deregibus l’ordinanza di arresto è stata notificata in carcere in quanto il giovane era già stato arrestato per una rapina messa a segno a Pozzolo quando si era travestito da giovane donna.
I fatti per cui sono accusati i de giovani novesi risalgono ai mesi di agosto e settembre e ci è voluta tutta la pazienza e le capacità dei militari per riuscire ad individuarli, perché generalmente agivano alle spalle vittime che cadevano a terra facendosi anche male quindi anche la descrizione dell’aggressore spesso era incompleta o confusa.
La tecnica utilizzata dai due era sempre la stessa: adocchiavano una pensionata che usciva dalla banca o dall’ufficio postale, la seguivano e poi quando capitava il momento propizio la aggredivano per rubarle la borsetta.
Lo scopo, secondo l’accusa, era quello di racimolare qualche soldo per acquistare droga.
DEREGIBUS ACCUSATO DI DUE RAPINE
Anzi una tentata e una messa a segno, entrambe lo stesso giorno, a circa cento metri di distanza l’una dall’altra effettuate il 9 settembre scorso.
Siamo nel centro urbano di Novi Ligure, quando, secondo l’accusa peraltro anche suffragata da alcune riprese del sistema di videosorveglianza, il giovane, dopo aver adocchiato una pensionata di 83 anni ed averla seguita, l’aggredisca alle spalle gettandola a terra. Cerca di strapparle la borsetta ma la donna con un’incredibile forza oppone resistenza fino a quando il giovane desiste e scappa.
Deregibus percorre un centinaio di metri quando vede un’altra pensionata, stavolta di 77 anni e usa la stessa tecnica: l’aggredisce gettandola a terra e le ruba la borsetta. Stavolta il colpo riesce e il giovane scappa a piedi lungo le vie di Novi Ligure facendo perdere le proprie tracce.
Le due pensionate, prima una e poi l’altra vengono soccorse dall’ambulanza del 118 e trasportate in ospedale dove verranno loro diagnosticate ferite e contusioni varie guaribili in 20 giorni ciascuna.
SOVIERO ACCUSATO DI TRE SCIPPI
Simone Soviero, invece, sempre secondo l’accusa agiva in auto: con un complice che è stato denunciato seguiva le pensionate in bicicletta spesso chi teneva la borsetta sul cestino davanti al manubrio e quando si presentava l’occasione la macchina si avvicinava alla bicicletta e il giovane allungava il braccio rubando la borsetta.
Speso le pensionate cadeva a terra facendosi male.
I carabinieri oltre ad arrestare Soviero hanno anche denunciato il complice: un giovane della zona di cui non sono state rese note le generalità, anche perché le indagini non possono ancora dirsi concluse.
18 novembre 2013