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LETTERE IN REDAZIONE: A Tortona è tempo di pensare cosa fare di piazza Milano e di altre strutture

Tribunale - IDirettore buongiorno,

nel suo sito -lettere in redazione- ho trovato alcune considerazioni di un cittadino sull’ operato degli amministratori che si sono succeduti,nella nostra casa Comune negli ultimi 10 anni e sulle loro attività che avrebbero dovute esser indirizzate a favore dei cittadini e che tali,purtroppo, non sono state

Concordo pienamente con lo scrivente sulle considerazioni in merito agli sprechi con soldi buttati al vento dai nostri Amministratori e aggiungo che gli errori commessi ricadranno cone sempre sui cittadini sottoforma di tasse e tributi

Il cittadino cita il Teatro Dellepiane :è certamente la nostra cattedrale del deserto Un teatro grande per una città piccola – un grande investimento finanziario senza alcun ritorno finanziario e sopratutto bocciato dal mercato (pare non interessi a nessuno, purtroppo !)

Eviterei di dare un etichetta politica al manufatto ma dico solo che è stato una iniziatiativa in assenza di assoluto buon senso ( I valori dei nostri padri, dimenticati e calpestati : la diligenza del buon padre di famiglia, il comune buon senso e il senso della misura, valori che dovrebbero essere sempre ben presenti in un amministratore pubblico)

Ma anche a ben vedere il Garage Passalcqua è un opera costruita con la stessa logica del Teatro Dellepiane.

Si sono costruiti 2 piani di garage sotto terra di 500 posti macchina in una piazza che già in superficie poteva contenere 300 posti con poca spesa E si sarebbe evitato anche l’abbattimento di oltre 100 ippocastani quasi secolari una grande fabbrica di ossigeno in una citta con problemi di polverei PM10 e PM2.5 insomma di qualità dell’aria E si sarebbe evitato,cosa pù importante, un investimento di 7/8 miliardi di vecchie lire e un aumento del debito cittadino

 

Va certamente ricordato che non ebbe subito un grande successo e per parecchio tempo non ne fu usufruto dalla cittadinanza

Certamente il motivo dell’ insuccesso era la sua ubicazione che per motivi di buon senso (e non di colore politico) doveva essere ubicato nella intera Piazza Milano un area vitale per il cittadino

Vorrei ricordare che In tutte le citta europee i garage sono posizionati nei pressi delle stazioni per ovvi motivi come è successo anche a Voghera a Novi Ligure ad Alessandria per citare quelli del circondario.

Sappiamo oggi come è finita la storia di piazza Milano e la parte di area pubblica dell’ex mercato che nel giro di una notte è stata trasformata in area per costruire condomini di otto piani operazioni che vanno semplicemente contro le direttive dell’Organizzazione Mondiale della Sanita che consiglia di aprire piazze come centri di aggregazione e di socializzazione dei cittadini ed ancora un insulto al buon senso.(Ricordiamo Palazzo del tribunale in Piazza delle Erbe, una piazza chiusa)

Si è dato la preferenza al condominio che nel tempo è diventato il luogo più antisociale che esiste Lo dimostra il fatto che raramente vi è dialogo tra i condomini in qualche caso si evita persino di dare il buongiorno e basti pensare cosa succdee nelle riunioni condominiali

Oggi abbiamo parlato del passato ma il futuro impone una serie riflessione sulla destinazione dell’ intera Piazza Milano; governo e opposizione della citta,hanno il dovere di fare solo gli interessi dei propri cittadini. Insomma va cercata,come al solito, una soluzione di buon senso.

Auguri per il bene dei miei concittadini

Cordialità

Francesco Ghibaudi



 28 novembre 2013

 

 

 

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