i due protagonisti: Raquel McAddams e

i due protagonisti: Raquel McAddams e Domhnall Gleesson

Se dovessero chiedermi quali siano i film che più di altri costituiscono un omaggio alla famiglia, alla vita e all’amore, non avrei alcun dubbio: “Family man” con Nicholas Cage e “Questione di tempo.”

Sì perché il film che viene programmato un po’ in sordina sugli scherzi italiani in questi giorni giunto in punta in piedi, senza grande clamore e pubblicità, è un vero e proprio capolavoro.

Un film erroneamente etichettato drammatico, ma che di drammatico ha veramente poco o nulla. Siamo invece in presenza di un fantasy-sentimentale che alla stregua di Family man” rappresenta un piccolo gran gioiello nel panorama cinematografico mondiale.

Chi legge queste recensioni sa che generalmente sono piuttosto critico, ma “Questione di Tempo” del regista neozelandese Richard Curtis (I love radio rock e Love Actuallity) riesce a creare quello che può essere veramente considerato veramente un inno alla famiglia, ma soprattutto alla vita nel suo senso totale.

L’attrice principale, Rachel McAdams (La memoria nel cuore, Passion, Sherlock Holmes, Midnight in Paris, l’amore all’improvviso) che dimostra molto meno dei suoi 37 anni, è semplicemente perfetta nella parte e d’altro canto ha già dimostra quanto sia capace nell’interpretare il ruolo della bava ragazza, acqua e sapone in molti altri film. Un’immagine perfetta della donna da amare e da sposare subito per l’incredibile dolcezza che dimostra.

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Bill Nighty

Molto particolare la figura del protagonista maschile, il rosso irlandese Domhnall Gleeson al suo primo film da protagonista principale dopo un apparizione in Anna Karenina e in Harry Potter in Doni della morte parte II dove ha interpretato Bill Weasley.

Un attore appena trentenne che sta dimostrando di essere molto poliedrico.

Più di tutti però ho apprezzato la parte da comprimario dell’attore 63 enne Bill Nighty (La furia dei Titani, Totale recall e una marea di altri film) nella parte del padre di Domhnall Gleeson: semplicemente perfetto.

In definitiva siamo di fronte ad un gran bel film, un capolavoro del suo genere.

Angelo Bottiroli



 16 novembre 2013

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