Rita Rossa - 5ILunedì 25 novembre, alle ore 12 in Sala Giunta, il sindaco, Maria Rita Rossa, ed i rappresentanti locali di enti e istituzioni firmeranno l’Intesa per la formalizzazione degli interventi a favore delle donne vittime di violenza.

Si costituirà la ‘rete antiviolenza alessandrina’ della quale faranno parte Comune, Provincia, Cissaca, Prefettura, Procura della Repubblica di Alessandria, Questura, Legione Carabinieri “Piemonte e Valle d’Aosta” – Comando Provinciale di Alessandria, ASL AL, ASO, Ufficio Scolastico Provinciale, Ordine degli Avvocati di Alessandria, l’associazione Me.Dea Onlus e la cooperativa sociale Azimut.

L’iter per arrivare a questa Intesa è partito dalla stipula del Piano Provinciale di Prevenzione e Contrasto alla Violenza contro le donne (2008-2011), in coerenza con l’analogo Piano Regionale, che ha consentito l’attivazione del Centro di Ascolto per le donne vittime di violenza, gestito dall’Associazione Me.Dea di Alessandria (2009), ed ha promosso la sottoscrizione di protocolli settoriali siglati in ambito sanitario (ASL e ASO) e di coordinamento delle forze di Polizia (Questura e Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Alessandria) con le Procure della Repubblica della Provincia e con l’impulso della locale Prefettura (2010-2011).

L’opportunità di dare continuità a questi sforzi si è presentata nel 2012, quando il Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha destinato fondi per la realizzazione di interventi a contrasto della violenza di genere.

Il Comune di Alessandria come capofila, insieme a quattro partner (Provincia di Alessandria, Cissaca, Associazione Me.Dea onlus e Cooperativa sociale Azimut) ha presentato il progetto Viol.A. per la prevenzione ed il contrasto a tutte le forme di violenza di genere.

Dal progetto Viol.A e dal lavoro concreto delle istituzioni che vi hanno partecipato è nato questo documento che si andrà a firmare, emblematicamente, il prossimo 25 novembre, nella Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.

Nel documento si vincolano gli aderenti a “definire le procedure per migliorare le fasi operative di accoglienza, assistenza, sostegno, protezione e reinserimento socio-abitativo delle donne vittime di violenza”.

Conclusa la sperimentazione e la prima tranche di formazione rivolta agli operatori, un successivo accordo operativo ne definirà l’applicazione su tutto il territorio della provincia di Alessandria.

Il progetto Viol.A si concluderà nel maggio 2014 mentre l’Intesa interistituzionale, con le procedure concordate e il monitoraggio continuo, rimarrà operativa sotto la responsabilità condivisa di tutti gli aderenti.

 24 novembre 2013