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ALESSANDRIA: La Cittadella venduta a gennaio. La città perde il Polo di rilancio. A che serve ora il ponte Meier?

Il Comune di Alessandria prosegue le attività avviate a seguito degli incontri con l’Agenzia del Demanio relativi alla Cittadella.

Come noto, il Demanio ha dato avvio alle procedure per la ricerca di un concessionario al quale affidare la gestione della Fortezza, nell’ambito del programma nazionale “Valore Paese”. Le proposte progettuali dovranno garantire il recupero e la riqualificazione dell’immobile, di ingente costo, a fronte della possibilità di intraprendere attività economiche compatibili con le caratteristiche peculiari del bene.

“Il bando di gara, che dovrà essere pronto entro la fine dell’anno e che sarà redatto dall’Agenzia del Demanio – dicono in Comune ad Alessandria – comprenderà uno specifico allegato tecnico (Information memorandum) contenente le richieste ed i vincoli che i partecipanti alla gara dovranno rispettare nelle loro proposte. Il Comune di Alessandria parteciperà ai lavori per la stesura dell’allegato tecnico, le cui prescrizioni dovranno garantire modalità di gestione del compendio rispettose del suo valore storico, architettonico, ambientale e non pregiudizievoli per la fruibilità della Fortezza da parte della Città e per l’inserimento in circuiti culturali e turistici.”

Nel corso della riunione aperta delle commissioni consiliari di giovedì 31 ottobre, è stato tracciato il percorso di lavoro, che seguirà tempi scanditi.

Entro venerdì 8 novembre le Associazioni e quanti altri vorranno contribuire potranno inviare i propri contributi preliminari alle Segreterie degli Assessorati Cultura o Urbanistica od alla Segreteria del Consiglio Comunale. L’Amministrazione procederà, entro pochi giorni, a redigere una prima bozza di documento d’indirizzo da sottoporre ad una nuova riunione aperta delle Commissioni. Il lavoro di confronto ed approfondimento in sede comunale procederà poi di pari passo con il confronto al tavolo di lavoro convocato dal Demanio.

L’Amministrazione ha espresso, nel corso della riunione di giovedì scorso, l’intendimento di portare il documento di indirizzo conclusivo, riassuntivo del contributo del Comune alla redazione dell’allegato tecnico, all’attenzione del Consiglio Comunale, per dare adeguato rilievo istituzionale e valore rappresentativo ai suoi contenuti.

“Qualsiasi progetto sulla Cittadella – sottolinea e ribadisce l’Amministrazione Comunale – è un progetto sulla Città intera e come tale deve essere valutato, tenendo conto della stretta e non rescindibile connessione con il contesto territoriale in cui si colloca, sia dal punto di visto urbano ed urbanistico, sia da quello delle correlazioni storiche, culturali, ambientali. E’ indispensabile che al tavolo di lavoro per la stesura dell’allegato tecnico del bando giungano richieste ed osservazioni puntuali e rigorose. E’ un lavoro che deve fare la Città nel suo insieme, per il tramite delle istituzioni, delle Associazioni, di tutti coloro che vorranno contribuire. La Cittadella è patrimonio della Città e l’Amministrazione si mette a disposizione per favorire la più ampia condivisione.”

Un problema di fondo da non sottovalutare riguarda l ponte Meier: l’ex sindaco Piercarlo Fabbio lo aveva inteso come collegamento proprio per la Cittadella perché questa zona era destinata al rilancio della città. Sulla Cittadella si fondava il futuro di Alessandria. Ora che viene venduta ai privati c’è da chiedersi anche che senso abbia realizzare un ponte di collegamento per un edificio privato. Mah…..

 4 novembre 2013

 

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