I nuovi organi dell’ente, già pienamente operativi, stanno elaborando il bilancio 2014.
Il presidente Coscia: condivisione e coinvolgimento sono le mie parole d’ordine.
Gli organi della Camera di Commercio, rinnovati durante il mese di ottobre, si sono alacremente messi al lavoro. Dopo l’elezione del presidente, Gian Paolo Coscia, avvenuta il 10 ottobre u.s., il giorno 25 il consiglio ha proceduto all’elezione della giunta, l’organismo che durante il mandato 2013-2018 dovrà dare attuazione alle strategie elaborate dall’ente camerale (e da declinarsi in “missioni”, “programmi” e “azioni”). La nuova giunta si compone di nove membri: oltre al presidente Coscia ne fanno parte Vincenza Battegazzore, Luciano Bergadano, Luigi Boano, Nino Boido, Adelio Giorgio Ferrari, Sergio Guglielmero, Piero Martinotti e Carlo Ricagni.
Luigi Boano è stato eletto vice presidente vicario, Adelio Ferrari e Piero Martinotti sono vice presidenti incaricati di seguire, il primo, le problematiche dell’accesso al credito e, il secondo, il tema dell’internazionalizzazione con particolare riferimento all’appuntamento dell’Expo 2015 (con l’obiettivo di catalizzare l’attenzione sul territorio della provincia, attraendo il maggior numero di visitatori possibile). Carlo Ricagni, poi, ha ricevuto l’incarico di occuparsi in modo specifico delle tematiche connesse all’agricoltura. Il credito, l’export e la promozione saranno le tre linee principali su cui saranno convogliate le risorse della Camera di Commercio per dare sostegno all’economia della provincia.
Immediatamente dopo – i tempi sono brevi anche per la volontà di rispettare le scadenze di legge previste per l’approvazione del bilancio – si è anche messo al lavoro il “tavolo tecnico di consultazione”, che è composto dai direttori di tutte le associazioni di categoria maggiormente rappresentative della provincia. Roberto Cava, direttore Ascom-Alessandria, è stato individuato all’unanimità dai suoi colleghi come coordinatore del “tavolo” e come portavoce nei confronti della giunta.
Infine, per poter avviare in modo proficuo ed efficace, il lavoro preparatorio per le scelte di bilancio, si è deciso di dare vita anche a due tavoli di lavoro, dedicati al credito e all’internazionalizzione, per mettere a punto le misure concrete da attuare a breve per dar fiato a un’economia che la lunga crisi ha duramente messo alla prova. “L’intenzione – ha dichiarato il presidente Coscia – è quella di spendere al meglio le risorse disponibili, che sono sempre insufficienti, ma proprio per questo abbiamo il dovere di compiere scelte capaci di incidere. In questo percorso sono convinto che la parola d’ordine sia quella della condivisione: stiamo cercando di coinvolgere non solo tutte le forze rappresentate nel consiglio della Camera di Commercio, ma i vari soggetti che a livello economico possono diventare dei riferimenti e, perché no, degli alleati per definire strategie comuni: penso, ad esempio, al ruolo insostituibile delle fondazioni bancarie presenti sul territorio. In una fase di acuta difficoltà degli enti locali, è d’obbligo coordinarsi e condividere gli obiettivi: per questo motivo, la strategia che intendo perseguire è quella del massimo coinvolgimento di tutti quei soggetti che hanno idee, risorse e voglia di lavorare a progetti comuni”.
In questi giorni, incontri e riunioni di messa a punto si susseguono a ritmo incalzante. La rapida definizione delle linee strategiche e dei precisi contenuti del bilancio 2014, con l’indicazione degli interventi che saranno posti in attuazione, è il primo traguardo che il nuovo presidente e la nuova giunta si pongono. Intanto, martedì 19 novembre il consiglio della Camera di Commercio ha formalmente approvato le linee
strategiche per il bilancio. Nella stessa giornata e in quella successiva si sono tenute le sedute di insediamento dei due tavoli di lavoro su credito e internazionalizzazione.
20 novembre 2013