L’operazione portata a termine nel tardo pomeriggio di mercoledì, è stata illustrata dal Vice Dirigente della Mobile, Gandolfo Russo, e dal Dirigente delle Volanti, Samuele Rossi, durante una conferenza stampa che si è svolta giovedì in Questura.
Un’operazione condotta in sinergia tra volanti e squadra mobile della polizia ha portato al recupero di bottiglie di champagne, vini, sigarette elettroniche, preservativi, gomme per auto e camion, profumi e tanta altra merce tutta proveniente da furti mesi a segno in provincia di Alessandria e in quella di Pavia da una banda di rumeni tre dei quali sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Alessandria per ricettazione. Si tratta di giovane di età compresa tra i 20 e i 25 anni, uno dei quali residente all’interno della cascina di Carentino, un altro a Bergamasco e il terzo a Mombaruzzo.
Parte della merce, per un valore di 100 mila euro era stata rubata ai danni di una nota pasticceria alessandrina con deposito in zona D4 da dove, nella notte tra sabato e domenica scorsi furono rubati tre furgoni carichi di champagne, vini pregiati e liquori per un valore di circa 100 mila euro.
Le sigarette elettroniche rinvenute per un valore complessivo di oltre 20 mila euro, invece, provoengono da un furto messo a segno il 2 luglio scorso in un deposito di Rivanazzano dal quale vennero rubati un centinaio di cartoni di sigarette elettroniche per un valore complessivo di quasi 100 mila euro anche lì.
Ora gli agenti stanno compiendo indagini per risalire alle altre aziende o negozi derubati di pneumatici, profumi, profilattici e altro ancora.
L’INDAGINE
L’indagine dei poliziotti prende il via dal furto messo a segno alla D4 di Alessandria lo scorso 2 novembre quando gli agenti hanno ritrovato i tre furgoni usati dai ladri
Visionando le riprese effettuate dalla telecamere sparse al quartiere Cristo, alla D4 e sul territorio, i poliziotti sono riusciti ad individuare la banda di rumeni presunti autori del furto. Gli agenti della sezione Volanti hanno quindi iniziato a cercare i mezzi utilizzati dalla banda e quando sono riusciti ad individuarne uno, al quartiere Cristo di Alessandria, lo hanno seguito a distanza fino alla cascina di Carentino.
Hanno ottenuto il mandato di perquisizione alla cascina e ritrovato la merce.
Sono ancora in corso indagini per individuare altri eventuali componenti della banda e per capire a chi appartiene la merce rubata in modo da restituirla ai legittimi proprietari.
7 novembre 2013