L’artista milanese, con altre e collaterali serie di opere installate a parete, “Lingerie” e “Gli aperitivi”, e alcune piccole sculture, invade lo spazio espositivo profondendovi ironia e leggerezza e una contagiosa, irriverente quanto ludica, energia inventiva.
I temi scelti e poi elaborati da Borrelli nascono dall’osservazione ed estrapolazione di situazioni ed elementi presi dalla realtà della vita, dalla realtà dei comportamenti o da oggetti e cose del mondo del nostro “consumar” quotidiano, che sotto l’analisi e l’operare trasmutativo dell’artista prendono “sembianze” formali al limite tra figurazione ed astrazione.
La fantasia ironica, che è spina dorsale di queste tele e di questi fogli, ha le stesse valenze che sono caratteristica portante di memorie ed esperienze della Pop Art, rivissuta però con un’intelligenza pittorica lineare e scabra, declinata in metamorfosi successive e consequenziali di forme e strutture, sempre pronte a rigenerarsi in virtù dell’ambiguità e della concettualità
Per l’occasione sarà edito un catalogo con le opere presenti in mostra e con un testo di presentazione di Rachele Ferrario.
La mostra rimarrà aperta sino al 9 gennaio 2014 con orario: solo il giovedì dalle 17.30 alle 19.30.
Altri giorni per appuntamento (tel. 3495879417) e.mail : triangolo.nero@libero.it oppure belletti_paolo@fastwebnet.it
22 novembre 2013