Auto che sfrecciano a velocità impazzite e camion che si sorpassano tra di loro lambendo le abitazioni e incuranti della linea continua di mezzeria e del limite di velocità di 70 km all’ora.
Questa la situazione che si verificata costantemente lungo la ex statale 35 dei Giovi da Villalvernia a Cassano Spinola nel rettilineo che si trova dopo un’ampia curva appena fuori dall’abitato di Villalvernia. Un lungo rettilineo che invita ad aumentare la velocità e sorpassare i veicoli più lenti.
La cosa sembrerebbe assolutamente normale, a circa metà del rettilineo, c’e’ la frazione Guacciorna, segnalata con cartellonistica di colore marrone, vi sono i cartelli che indicano la velocità massima di 70 Km orari e linea continua sulla carreggiata che non dovrebbe consentire il sorpasso.
“Purtroppo questo non accade – dicono alcuni residenti della frazione – cartelli stradali e linea continua sono sempre ignorati e la strada viene percorsa a velocità sempre elevatissime, da auto, autotreni e moto, molto spesso in sorpasso anche tra autotreni. Il disagio per noi residenti è notevole, a cui si aggiunge il fatto che nella frazione si immette una strada che consente l’accesso ad un centro ippico molto frequentato soprattutto da bambini che vengono accompagnati da genitori, o parenti, ovviamente in auto. Sono diversi gli incidenti che si sono verificati nella zona, tutti per fortuna non mortali, ma comunque piuttosto gravi, che hanno coinvolto auto e moto.”
Gli abitanti sono molto preoccupati: “la nostra situazione – aggiungono – già stata segnalata all’organo competente della strada cioè la Provincia di Alessandria la scorsa primavera ed è stato fatto anche un sopralluogo da parte di un funzionario da noi invitato a prendere atto del problema, ma da allora nessuno si è più fatto vivo.”
Gli abitanti chiedono un intervento urgente: un autovelox come quello situato a Torre garofoli sarebbe l’ideale, ma sarebbe già contenti di qualsiasi altra soluzione in grado di ridurre la velocità rendere più sicura la frazione.
“Abbiamo chiesto alla provincia – concludono – di aiutarci a ridurre la pericolosità del luogo, aggiungendo 2 cartelli di divieto di sorpasso e indicando la velocità massima a 50 Km orari, ma siamo stati completamente ignorati.”
25 ottobre 2013