Un email del sindaco Massimo Berutti inviata alla Globoconsumatori, in cui il primo cittadino ribadisce che né il Comune, né il Comando dei Vigili urbani sono stati informati dalla Provincia che, sul territorio comunale,in particolare, sui marciapiedi anche, sarebbero stati installati i Velo Ok, gli strumenti in plastica abusivi. Cene sono ben 9 in un Km a Rivalta Scrivia e come noto si tratta di strumenti non omologati dal Ministero.
Il presidente della Globonsumatori di Alessandria, Mario Gatto, è stato nuovamente chiamato in causa dalla trasmissione televisiva, Mattino cinque, lunedì mattina per una seconda puntata in cui ha ribadito come la Provincia di Alessandria stanzia prima 200 mila euro per un autovelox, e poi acquista i velo ok da una ditta privata.
Gatto, davanti alla telecamere di Canale 5 ribadisce che si tratta di apparecchiature nona norma chiedendosi per quale motivo la provincia decida di gettare denaro pubblico (perché di questo si tratta) per acquistare queste strumentazioni.
Il vice presidente della provincia di Alessandria, Comaschi spiega che sono stati i comuni a chiederli, ma quando l’inviata di Canale 5 Emanuela Carcano gli sbandiera sotto gli occhi l’email del Comune, cambia versione e dice che sono intervenuti in base alle richieste dei comitati e la spesa è stata fatta perché all’interno dei centri abitati non è possibile installare autovelox, di qui la scelta di acquistare questi strumenti, ma se non sono omologati il rischio di gettare via denaro pubblico, è altissimo.
28 ottobre 2013