Sarà un esperto del calibro di Antonio Maria Rinaldi, docente dell’Università di Chieti e Pescara e presso la Link Campus di Roma, uno ei relatori più importanti del dibattito “Europa Kaputt! – Dal tramonto dell’Euro ad una nuova Europa dei Popoli” che si terrà Giovedì 3 ottobre, alle ore 21 presso la Sala Romita del Municipio di Tortona. Un incontro pubblico organizzato dal Gruppo Consiliare della Lega Nord di Tortona su temi di scottante attualità.
“Il perdurare della grave crisi, di cui non si vede la fine e che ha colpito profondamente anche il tessuto economico e le famiglie del Tortonese – dicono gli organizzatori – obbliga ad una riflessione e ad un approfondimento sulle vere cause di questo disastro economico e sulle sue possibili soluzioni, di qui la necessità di parlarne con un pool di esperti.”
La serata, che sarà moderata dalla Senatrice Rossana Boldi, vedrà come principali ospiti, oltre a Rinaldi, Lorenzo Fontana, capo delegazione della Lega Nord all’Europarlamento, Vicepresidente Commissione Cultura ed Educazione, e Riccardo Molinari, Assessore agli Affari Istituzionali della regione Piemonte, in rappresentanza del Gruppo Regionale della Lega Nord.
Questo appuntamento è stato promosso dalla Lega di Tortona al fine di far nascere un dibattito serio sul tema dell’Euro e sui vantaggi e gli svantaggi che il nostro Paese trae dall’essere partner dell’Eurozona.
“Troppo spesso – aggiungono gli organizzatori – la moneta unica è considerato, da tutta quella fazione trasversale di europeisti ad oltranza, senza “se” e senza “ma”, come un Moloch intoccabile, sulla cui esistenza non si può nemmeno disquisire. Il professor Rinaldi si propone di smascherare l’Euro-truffa ed i danni provocati all’economia del Paese dai diktat imposti da Bruxelles e dall’austerità voluta da Berlino.”
Durante l’incontro si affronterà anche il tema dell’effettiva fattibilità di una eventuale uscita dell’Euro, un argomento che la Lega Nord si propone di approfondire e che sta diventando una delle priorità che verranno portate avanti dal Movimento. Appare infatti ormai evidente che, con una moneta così rigida, sopravvalutata e non sostenuta da una banca centrale con le prerogative istituzionali che devono avere queste istituzioni, le imprese dei nostri territori si trovano di fronte ad una scelta drastica: ridurre il costo della manodopera o chiudere.
“I media nazionali e il Governo italiano – concludono gli organizzatori – continuano ad additare come unico responsabile dell’attuale situazione il debito pubblico ma, come testimoniano i numeri dei paesi dell’Eurozona colpiti dalla crisi, ciò che attualmente sta crescendo, con effetti devastanti, è il debito nel settore privato. Se si continuerà sulla strada imposta da Bruxelles e delle banche tedesche sul debito pubblico, l’area euro è destinata a soccombere. I contribuenti non potranno continuare a pagare per le leggerezze creditizie di alcune banche, soprattutto straniere, che hanno “drogato” i mercati del Sud Europa. Per i Comuni sarà necessario rilanciare gli investimenti bloccati dal Patto di Stabilità, evitando di imporre ulteriori balzelli ai nostri cittadini e alle imprese.
Quotidianamente il nostro territorio vede crescere il livello di disoccupazione a causa del fallimento o della delocalizzazione delle imprese. Le direttive di quest’Europa sembrano voler trasformare questo Paese in un grosso supermercato, cancellando qualsiasi attività produttiva con normative sempre più assurde e tasse insostenibili da qualsiasi imprenditore, ma anche da ogni famiglia.”
La serata sarà anche occasione per presentare il nuovo libro di Antonio Rinaldi “Europa Kaputt! – Svenduti all’Euro”, che sarà acquistabile direttamente in sala e il cui ricavato andrà in beneficenza alle Opere Orionine.
2 ottobre 2013