Ecco di seguito il testo integrale della risposta che Massimo Berutti ha dato al consigliere Orlando De Luca sulla mancata illuminazione di molte strade al mattino presto e alla sera tardi:
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INTERVENTO DEL SINDACO
“La problematica proposta benché apparentemente semplice e di facile risoluzione è in realtà molto complessa.
Allo stato attuale sul territorio comunale sono installati n. 5823 punti luce. Sono di proprietà Comunale n. 3398 punti luce e di proprietà Enel Sole n. 2425 punti luce. Il Comune di Tortona dal 01/02/2013 gestisce direttamente gli impianti di proprietà, mentre l’Enel Sole gestisce i propri a seguito convenzione stipulata con l’Amministrazione Comunale.
L’energia elettrica per gli impianti gestione Enel Sole è fornita da Enel Energia.
Gli impianti di proprietà comunale sono alimentati da energia fornita da Acam Clienti, mentre a far data dal 1 ottobre subentrerà un nuovo fornitore.
Tale nuovo fornitore è stato individuato mediante gara ad evidenza pubblica rispetto ai parametri Consip. I prezzi praticati sono inferiori rispetto a quelli Acam Clienti, ed inferiori dell’8% rispetto alla Consip.
Gli orari di accensione e spegnimento attualmente sono i seguenti (tramonto alle 19,43 e alba alle 6,47): per i comunali l’accensione è prevista alle 20.20 e lo spegnimento alle 6.15; per gli Enel Sole l’accensione è tra le 19.30 e le 19.40 e lo spegnimento tra le 6.30 e le 6.40 (essendo dotati di sensori).
La politica di Spending Review e la Corte dei Conti hanno dato preciso indirizzo di contenimento delle spese per l’energia elettrica e della pubblica illuminazione.
Con relazione in data 8 febbraio 2013 sono state individuate misure per il contenimento dei costi della pubblica illuminazione. La Giunta Comunale con delibera n. 14 del 20 febbraio 2013 ha impartito “Linea di indirizzo agli organi gestionali dell’Ente ai fini della predisposizione” contenente anche direttive in materia di contenimento costi della pubblica illuminazione. Il tutto è stato recepito nel Bilancio di Previsione approvato dal C.C. iI 31/07/2013.
Il margine di manovra sui prezzi dell’energia elettrica è molto ridotto poiché la maggior parte del prezzo (oltre il 50%) è rappresentato da costi fissi.
Pertanto per contenere i costi della pubblica illuminazione è possibile operare esclusivamente: riducendo i costi di manutenzione; riducendo i costi di energia (misura, come detto, assai limitata); tenendo spenti gli impianti e riducendo le ore di accensione.
Sino ad ora gli obiettivi di risparmio chiesti dalla Corte dei Conti sono stati perseguiti.
Nei prossimi giorni entrerà in esercizio una nuova fornitura di energia elettrica con costi più ridotti. Nel mese di ottobre con l’approssimarsi dell’ora solare verranno verificate ed attuate modifiche agli orari di funzionamento degli impianti.
La necessità di intervenire su 218 quadri elettrici rende costosi gli interventi e di non facile attuazione un intervento omogeneo in tutta la città.
Tuttavia è in corso di predisposizione un piano di interventi che ampli il periodo di illuminazione ove maggiori sono le necessità e lo riduca in altre.
L’attuazione del piano avverrà in ottobre (anteriormente al ritorno dell’ora solare).”
1° ottobre 2013