Continuiamo a chiamarlo Cineforum per comodità ma in realtà quello proposto dal Circolo del Cinema più che un Cineforum è una ghiotta opportunità per i cinefili e tutti coloro che amano andare al Cinema, perché il Giovedì alla multisala megaplex Stardust è possibile vedere un film prima visione a soli 3,5 euro.

Stavolta tocca a “Il quinto Potere” di Bill Condon, la storia del fondatore di WikiLeaks, Julian Assange.

Due le proiezionio: alle 20,10 e 22,40 e gli iscritti al Circolo del Cinema potranno vederlo a soli 3,5 euro invece degli 8 previsti. Così è suuficiente andare 5 volte all’anno al cinema per recuperare il costo della tessera di socio del Circolo del cinema che sarà in vendita prima delle proiezioni.

Le serate presso il Megaplex Strardust, come tutta la rassegna, sono organizzate in collaborazione con CNC (Centro Nazionale Cortometraggio).

 

Il quinto potere

The Fifth Estate REGIA: Bill Condon. SCENEGGIATURA: Josh Singer. SOGGETTO: Basato su Inside WikiLeaks di Daniel Domscheit-Berg e WikiLeaks di David Leigh e Luke Harding FOTOGRAFIA: Tobias A. Schliessler. MONTAGGIO: Virginia Katz. MUSICHE: Carter Burwell. ATTORI: Benedict Cumberbatch,Carice van Houten, Daniel Bruehl, Stanley Tucci, Alicia Vikander, Dan Stevens, Anthony Mackie, Peter Capaldi, David Thewlis, Laura Linney, Moritz Bleibtreu, Jamie Blackley, Hera Hilmar, Michael Jibson. PRODUZIONE: DreamWorks SKG. DISTRIBUZIONE: 01 Distribution. PAESE: USA 2013. DURATA: 129 Min GENERE: Drammatico, Thriller

 

La storia ha inizio quando il fondatore di WikiLeaks, Julian Assange (Benedict Cumberbatch) e il suo collega Daniel Domscheit-Berg (Daniel Brühl) uniscono le loro forze per diventare dei cani da guardia, in grado di controllare l’attività dei potenti e dei privilegiati. Grazie a un piccolo budget, i due creano una piattaforma online che consente ai loro informatori di trasmettere in forma anonima delle notizie riservate, puntando così i riflettori sui luoghi oscuri dove si nascondono i segreti governativi e i crimini aziendali. In breve tempo, riescono a svelare più notizie importanti di tutti i leggendari mass media tradizionali messi insieme. Ma quando Assange e Berg mettono le mani sulla maggiore raccolta di informazioni riservate nella storia degli Stati Uniti, si scontrano tra di loro e devono rispondere a una questione fondamentale nella nostra epoca: qual è il costo di mantenere riservati i segreti in una società democratica e quale il prezzo da pagare quando si decide di rivelarli?

 24 ottobre 2013