TORTONA: Apre la Banca D’Alba che vuole diventare la Banca dei Tortonesi. Molte agevolazioni

La Banca di credito cooperativo del Tortonese restituisce le quote per progetto andato in fumo, ma invita i 1.700 soci che volevano realizzare una banca locale a diventare soci della nuova Banca d’Alba che ha aperto uno sportello in città perché questa sarà la banca locale cittadina, ed infatti tutti i soci della banca avranno agevolazioni particolari.

L’iniziativa è stata illustrata ieri attraverso una conferenza stampa in occasione dell’apertura della Banca d’Alba, banca di credito cooperativo tra le più importanti, in largo Borgarelli. Nei prossimi giorni i circa 1700 soci della Bcct riceveranno la lettera con indicato il giorno nel quale ci si dovrà recare alla Banca per ritirare l’assegno circolare per la restituzione del capitale versato e degli interessi maturati dal 2008 ad oggi.

I soci saranno anche invitati, se lo vorranno, a girare alla Banca d’Alba l’assegno con le proprie quote per diventare socio di questa banca che si è appena insediata in città.

L’iniziativa della Bcct, iniziata nel 2008, ha trovato ostacoli insormontabili nella crisi economica e finanziaria mondiale e nelle misure più restrittive della Banca d’Italia, per cui non si farà più. I soci Bcct saranno quindi invitati ad usufruire dei servizi della Banca d’Alba che ha alcune iniziative importanti: per i soci obbligazioni a tasso fisso del 4%; per l’economia della zona l’iniziativa “2×1”, che consiste nel raddoppiare ogni euro versato in Banca d’Alba dai tortonesi e destinarlo in un plafond per sostenere lo sviluppo delle piccole e medie imprese locali. Banca d’Alba ha 44.400 soci ed è nata nel 1998 dalla fusione di tre casse rurali del territorio delle Langhe e del Roero. Oggi è la più grande Bcc d’Italia per compagine sociale e la seconda per volumi dopo Roma. Con 70 filiali opera in oltre 260 comuni del Piemonte e della Liguria di Ponente.

«Le condizione economiche che pratichiamo – dice il presidente Felice Cerruti – sono vantaggiose. Si diviene soci con 220 euro una tantum e si gode da subito di tutti i vantaggi riservati alla compagine sociale. Addirittura i giovani under 24 possono diventare soci con soli 2,58 euro. Garantiamo finanziamenti a tassi vantaggiosissimi nei settori dell’agricoltura, del commercio, del turismo e dell’artigianato, sino ad arrivare ai prestiti per le famiglie: dal mutuo casa ai finanziamenti per l’auto, la scuola, il matrimonio. Il nostro obiettivo è quello di fare il possibile per diventare la banca del territorio locale».

 28 ottobre 2013