Un dramma familiare che andava avanti probabilmente da qualche tempo e che nella giornata di domenica è sfociato in una tragedia che avrebbe potuto avere risvolti anche molto più gravi e deleteri.

E’ accaduto in via Brigata a poche centinaia di metri dal Santuario della Madonna della Guardia e forse proprio la Madonna ha evitato il peggio.

Protagonista della lite familiare un tunisino che ha dato vita all’ennesimo litigio con la moglie anch’essa tunisina, di 43 anni. Davanti ai figli minorenni i due, secondo una prima sommaria ricostruzione dell’accaduto, hanno iniziato ad insultarsi prima a parole, poi alzando la voce, fin o a quando la situazione è degenerata e l’uomo ha preso in mano un coltello da cucina e si è avventato contro la donna.

Le urla hanno richiamato le attenzioni dei vicini di casa che sono intervenuti sul posto ed hanno sedato la lite. La donna però è rimasta ferita ed è stata trasportata al Pronto Soccorso dell’ospedale di Tortona dove i medici le hanno diagnosticato ferite guaribili in circa dieci giorni.

L’uomo è stato subito portato in caserma ed è stato accusato di minaccia aggravata, maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.

Secondo quanto emerso si sarebbe poi pentito del gesto ed è stato forse questo particolare che ha indotto il giudice a non procedere all’arresto nei suoi confronti ma soltanto ad una denuncia alla procura della repubblica di Alessandria e ovviamente alla misura cautelare dell’allontanamento dalla casa in cui abitano moglie e figli. Dovrà rimanervi a debita distanza e non potrà più avvicinare la moglie.

In caso contrario sarà arrestato e rinchiuso in carcere.

 30 ottobre 2013