“I continui tagli al trasporto pubblico locale stanno creando disagi significativi in tutte le categorie di pendolari”. Con queste parole il Consigliere Regionale Marco Botta, il Consigliere Provinciale Federico Riboldi e il Portavoce del Comitato ovadese “Don Francesco Pellizzari” di Fratelli d’Italia Angelo Priolo introducono l’interrogazione presentata alla provincia di Alessandria riguardo i disagi dei pendolari ovadesi diretti ad Alessandria.

“Gli studenti/pendolari sono diverse migliaia nella nostra provincia.” – spiegano Marco Botta e Federico Riboldi – “La provincia di Alessandria, per sua naturale conformazione geografica, richiede un efficiente sistema di Trasporto Pubblico Locale per permettere agli studenti di raggiungere, un tempo avremmo detto agevolmente, gli edifici scolastici di appartenenza.”

Non va dimenticato che il trasporto pubblico locale piemontese deve fare i conti con il taglio dei trasferimenti del Governo Nazionale, passati dai 605 milioni di euro del 2012 ai 485 milioni del 2013.

“Alcuni pendolari/studenti della zona dell’ovadese hanno annunciato di voler organizzare uno sciopero a causa del mancato raddoppio del bus nelle corse più affollate (6,30 Ovada – Alessandria e 13,42).” – aggiunge Angelo Priolo – “Parrebbe infatti che, nonostante il numero medio di utenti sulla linea non richieda normalmente due mezzi, in tali corse gli studenti non possano accedere in toto al mezzo se non a prezzo di viaggiare senza posto a sedere de facto in condizioni di sicurezza precarie.”

Il Consigliere Provinciale di Fratelli d’Italia Federico Riboldi ha quindi predisposto un’interrogazione per chiedere alla giunta provinciale alessandrina “quali provvedimenti intenda intraprendere per la risoluzione definitiva di tale problematica al fine di lenire i disagi per i pendolari/studenti della linea Ovada – Alessandria”.

“Il comitato ovadese “Don Francesco Pellizzari” di Fratelli d’Italia resta a disposizione dei pendolari e dei cittadini.” – conclude Angelo Priolo – “La nostra attenzione su queste e altre tematiche resterà sempre alta, nell’interesse della comunità ovadese. Per contattarci è possibile scrivere alla mail apriolo@ymail.com, contattare il numero 3333485387 o iscriversi al Gruppo “Fratelli d’Italia Ovada” presente su Facebook.”

12 ottobre 2013