Il dimensionamento scolastico imposto l’anno scorso dall’amministrazione comunale di Tortona, senza tener conto dell’opinione contraria di genitori, insegnanti e dirigenti scolastici, ha provocato scontento soprattutto per le ex scuole del terzo circolo di Tortona.

La costituzione di istituti comprensivi, infatti, ha lo scopo di offrire un’offerta formativa che, nell’ottica della continuità educativa, accompagni i bambini dalla scuola dell’infanzia fino al termine della scuola secondaria di primo grado. A Tortona, però, sono stati costituiti solo due istituti comprensivi con scuola dell’infanzia, scuola primaria e scuola secondaria di primo grado: il Tortona A (ex primo circolo più scuola media “Valenziano” di Corso Cavour) e il Tortona B (ex secondo circolo più scuola media “Patri” di Viale Kennedy); le scuole dell’infanzia ed elementare dell’ex terzo circolo sono state, invece, accorpate (e non si è mai capito il motivo) all’Istituto Comprensivo di Viguzzolo.

Esiste, a questo punto, una disparità dell’offerta formativa dei “poli” scolastici della città e crediamo che sia questo il motivo più che legittimo per cui i genitori degli alunni dell’ex terzo circolo chiedono che anche gli istituti del quartiere Oasi abbiano le sezioni di scuola media. All’incontro svoltosi sabato 19 ottobre presso la scuola primaria “Rodari”, gli amministratori comunali hanno riconosciuto il proprio errore e si sono dichiarati disponibili a rivedere il dimensionamento scolastico, ma a noi risulta che il piano abbia validità triennale e che, comunque, nell’ottica di una riorganizzazione scolastica sia decisivo anche il parere di altri comuni coinvolti.

Il sindaco di Viguzzolo (ma anche altri) non sembra intenzionato a rivedere la situazione se non per la sola istituzione di classi di scuola media nel plesso “Rodari” di Tortona dell’Istituto Comprensivo “Oasi Tortona-ValCurone-Val Grue”.

Ridimensionare oggi le scuole del distretto tortonese (sapendo che a breve i genitori dovranno iscrivere i figli a scuola) è un’operazione impossibile e che, inoltre, potrà provocare ulteriore scontento ad esempio in quegli istituti che hanno già iniziato a funzionare con la nuova organizzazione. Secondo il Movimento 5 Stelle di Tortona, al momento, la soluzione migliore e più semplice è quella di istituire i corsi di scuola media nel plesso della scuola primaria “Rodari” i cui spazi, secondo quanto affermano dalla scuola stessa, “verificano i parametri richiesti dalla normativa vigente in materia di edilizia scolastica e soddisfano le prestazioni di sicurezza”.

In ogni caso, il Movimento 5 Stelle di Tortona ritiene che ogni decisione in merito all’organizzazione scolastica da parte di qualsiasi amministrazione comunale non possa assolutamente prescindere dalle indicazioni dei dirigenti scolastici, degli insegnanti e degli operatori della scuola e, non ultimo, dei genitori. Il Movimento 5 Stelle di Tortona si impegnerà a seguire lo sviluppo della vicenda e a sostenere le scelte di chi chiede per i propri figli un percorso formativo di continuità dalla scuola dell’infanzia alla scuola secondaria di primo grado e si opporrà ad operazioni di dimensionamento inopportune, non conformi alla normativa e, magari, fatte con la calcolatrice!

MoVimento 5 Stelle di Tortona



 28 ottobre 2013