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LETTERE IN REDAZIONE: Non piace l’idea dello spazzovelox a Tortona

Buongiorno

recentemente abbiamo appreso della proposta di utilizzare idee, certamente “creative”, in merito alla risoluzione del problema dell’abbandono dei rifiuti da parte di Tortonesi in luoghi non proprio appropriati e mi riferisco all’idea di utilizzare ciò che con altrettanto estro creativo è stato chiamato “spazzavelox”.

L’obiettivo è certamente meritorio: multare in maniera salata gli “incivili” che illegalmente abbandonano i rifiuti.

Due sono le domande che scaturiscono immediatamente: il costo ( per la comunità ) e la scelta del posizionamento ( ovunque? ).

Ma c’è una terza domanda motivata dalla mia attuale segnalazione: chi installa una apparecchiatura per controllare che i bidoni della differenziata

vengano regolarmente svuotati allo scopo di “multare” la società Gestione Ambiente per il mancato servizio?

Le immagini che allego ( riferite in questo caso al contenitore del vetro posizionato in Corso Don Orione altezza civico 188 ) evidenziano come da oltre 10 gg la campana risulta stracolma obbligando, coloro che correttamente eseguono la raccolta differenziata, a lasciare il vetro all’esterno (compreso vetri rotti caduti a suo tempo dai fori strapieni) con effetti nefasti per il decoro urbano e per la sicurezza visto che si tratta di vetro. Naturalmente è stata fatta segnalazione telefonica ma gli effetti sono sotto i vostri occhi. Il vetro è gestito da una società esterna? E chi gestisce i rapporti con questa società?

E’ questa la civiltà che si chiede, correttamente, ai cittadini? Sono state ritoccate, rinominate, aggiornate ed aumentate le tariffe dei rifiuti allo scopo di peggiorare il servizio?

A quando un “serviziosvuotamentovelox”?

Grazie dello spazio

Un lettore indignato


27 ottobre 2013

 

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