Il 9 ottobre 2013 l’Agenzia delle Entrate ha chiarito e analizzato la nuova agevolazione in merito alla detrazione del 50% per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici – “bonus arredamento” – (art. 16 comma 2 del DL 4 giugno 2013 n. 63 convertito nella L. 3 agosto 2013 n. 90), tali acquisti devono però essere destinati all’arredo di unità immobiliari residenziali oggetto di interventi di ristrutturazione edilizia, restauro e risanamento conservativo o manutenzione straordinaria, oppure delle parti comuni di edificio residenziale oggetto di interventi anche di manutenzione ordinaria effettuate nel l’arco di tempo che va dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2013..
Per fruire della detrazione, i suddetti beni devono essere nuovi e acquistati nel periodo dal 6 giugno al 31 dicembre 2013. Sono detraibili anche le spese di trasporto e di montaggio dei beni acquistati.
Per usufruire della detrazione, i pagamenti degli acquisti di mobili ed elettrodomestici e delle relative spese di trasporto e montaggio devono essere effettuati mediante bonifici bancari o postali (con causale del versamento attualmente utilizzata per i bonifici relativi ai lavori di ristrutturazione fiscalmente agevolati, il codice fiscale del beneficiario della detrazione, il numero di partita IVA del rivenditore presso cui si effettuano gli acquisti) oppure mediante carte di credito o carte di debito (la data di pagamento è individuata nel giorno di utilizzo della carta da parte del titolare, evidenziata nella ricevuta telematica di avvenuta transazione, e non nel giorno di addebito sul conto corrente del titolare stesso). Non è consentito, invece, effettuare il pagamento mediante assegni bancari, contanti o altri mezzi di pagamento. È inoltre necessario conservare la documentazione attestante l’effettivo pagamento (ricevute dei bonifici, ricevute di avvenuta transazione per i pagamenti mediante carte di credito o di debito, documentazione di addebito sul conto corrente) e le fatture di acquisto dei beni con la causale specificazione della natura, qualità e quantità dei beni e servizi acquisiti.
Il “bonus arredamento” è valido per l’acquisto di mobili, quali letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, poltrone, credenze, nonché di materassi e di apparecchi di illuminazione che costituiscono un necessario completamento dell’arredo dell’immobile. Non sono agevolabili, invece, gli acquisti di porte, di pavimentazioni (es. il parquet), di tende e tendaggi, nonché di altri complementi di arredo. Per l’acquisto di grandi elettrodomestici di classe energetica non inferiore alla “A+” come ad esempio, frigoriferi, congelatori, lavatrici, asciugatrici, lavastoviglie, apparecchi di cottura, stufe elettriche, piastre riscaldanti elettriche, forni a microonde, apparecchi elettrici di riscaldamento, radiatori elettrici, ventilatori elettrici, apparecchi per il condizionamento.
il “bonus arredamento” è collegato ai seguenti interventi edilizi, in relazione alle spese sostenute dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2013, per le quali si usufruisce della specifica detrazione IRPEF “maggiorata” del 50%: manutenzione ordinaria sulle parti comuni di edificio residenziale (es. guardiole, appartamento del portiere, sala adibita a riunioni condominiali, lavatoi, ecc.); manutenzione straordinaria su singole unità immobiliari residenziali e sulle parti comuni di edificio residenziale; restauro e risanamento conservativo su singole unità immobiliari residenziali e sulle parti comuni di edificio residenziale; ristrutturazione edilizia su singole unità immobiliari residenziali e sulle parti comuni di edificio residenziale; interventi necessari alla ricostruzione o al ripristino dell’immobile danneggiato a seguito di eventi calamitosi, ancorché non rientranti nelle categorie precedenti, sempreché sia stato dichiarato lo stato di emergenza; restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia riguardanti interi fabbricati, eseguiti da imprese di costruzione o ristrutturazione immobiliare e da cooperative edilizie, che provvedano entro sei mesi dal termine dei lavori alla successiva alienazione o assegnazione dell’immobile.
L’acquisto di mobili o di grandi elettrodomestici è agevolabile anche se detti beni sono destinati all’arredo di un ambiente diverso da quelli oggetto di interventi edilizi (es. il rifacimento del bagno consente di detrarre l’acquisto di un nuovo frigorifero). L’effettuazione degli interventi sulle parti comuni condominiali consente di beneficiare del “bonus arredamento” in relazione ai mobili e agli elettrodomestici destinati alle parti comuni, non consente invece ai singoli condomini, che fruiscono pro-quota della relativa detrazione, di acquistare mobili ed elettrodomestici da destinare all’arredo della propria unità immobiliare fruendo della nuova detrazione.
L’ammontare complessivo della spesa agevolabile per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici non può essere superiore a 10.000 euro. Al riguardo, viene chiarito che il limite è riferito alla singola unità immobiliare, comprensiva delle pertinenze, o alla parte comune dell’edificio oggetto dei lavori edilizi, prescindendo dal numero dei contribuenti che partecipano alla spesa. Il “bonus arredamento” può quindi “moltiplicarsi” in caso di acquisto di mobili ed elettrodomestici destinati all’arredo di più unità immobiliari oggetto dei suddetti interventi di recupero edilizio.
Patronato Acli
Nella provincia di Alessandria sono presenti i seguenti sportelli del Patronato ACLI presso cui è possibile rivolgersi per ulteriori informazioni:
Alessandria – via Faà di Bruno n. 79 – telefono 0131251091 tutte le mattine dal lunedì al venerdì 8,30-12,30 al pomeriggio del lunedì-mercoledì- giovedì 14,00-17,30 e al venerdì 14-16,30
Acqui Terme – via San Francesco n. 3/a – cellulare 3451619239 il martedì e il giovedì 9,00-12,00
Casale Monferrato – via Biblioteca n. 2 – telefono 0142417553 al mattino dal lunedì al giovedì 9,00-12,00 al pomeriggio lunedì-mercoledì-giovedì 15,00-17,00
Novi Ligure – via Giacometti n. 24 – telefono 0143746697 al mattino il martedì e il venerdì 9,30-12,30 al pomeriggio il martedì 14,00-17,30 e il venerdì 14,00-16,30
Tortona – via Emilia n. 244 – telefono 01311812191 il lunedì e il mercoledì 9,00-12,30 e 14,00-17,30
Valenza – c/o Comunità Parrocchiale in via Pellizari n. 1 – telefono 0131943404 lunedì-martedì-mercoledì-venerdì 10,00-12,15 e 18,00-19,30
15 ottobre 2013