In provincia domenica 20 ottobre sarà visitabile il castello di Piovera con un unico turno alle 15.30. Circondata da un vasto parco con annessa tenuta agricola, la dimora storica è tuttora difesa da una cinta muraria e da un fossato risalenti al XIV secolo. Costruita su antecedenti accampamenti (romano e carolingio) e sulle rovine di un convento, nasce come fortezza con i Visconti di Milano. Passa successivamente ai Mandelli, ai Gallarati, agli spagnoli Omodei agli Sforza ed ai Savoia che insignirono del feudo di Piovera Francesco Maria Balbi, ultimo feudatario. Nel XIX secolo venne trasformata in dimora signorile dall’attuale aspetto romantico, senza però intaccare l’originale struttura a “U”. Il castello porta ancora tracce di intonaco nero, forse a lutto per la morte di Napoleone Bonaparte. Dagli anni Sessanta appartiene al Conte Niccolò Calvi di Bergolo
Nella zona dell’Alto Monferrato, il castello medioevale di Trisobbio offre uno dei panorami più belli del circondario. All’interno ospita un ristorante dove è possibile fare una piacevole pausa immergendosi nei gusti e nei sapori del territorio. Per chi preferisce la visita a una sede espositiva, poco distante, nel comune di Masio proseguono le visite al museo “La Torre e il fiume”. Il cuore dell’iniziativa è l’antica torre medievale del XIII secolo, inserita in un più vasto progetto di museo diffuso sul territorio del comune di Masio: storia, cultura, ambiente, arte e turismo lungo il Tanaro. Il museo segue lo sviluppo della torre: sette piani che raccontano per immagini, riproduzioni di documenti antichi e modellini la storia della torre di Masio e più in generale la storia delle torri del territorio (da emblema del potere dei comuni in apoca medioevale ad elemento caratterizzante del paesaggio in epoca contemporanea). Il museo è aperto dalle 15.00 alle 18.30.
Nella zona del Gavi infine, è sempre aperto il castello di Pozzolo Formigaro (15.00 – 18.30; ingresso gratuito) di origine medioevale e oggi sede del municipio.
19 ottobre 2013