C’erano anche gli alunni delle scuole elementari San Paolo, Bistolfi, Martiri della Libertà e IV Novermbre accompagnati dai loro insegnanti questa mattina tra i gazebo dei produttori di Campagna Amica che ogni giovedì animano una parte di piazza Castello a Casale Monferrato.

“Grazie alla loro presenza l’area si è trasformata in una grande fattoria didattica regalando un ottimo colpo d’occhio, decisamente accattivante – come hanno sottolineato il presidente e il direttore della Coldiretti alessandrina Roberto Paravidino e Simone Moroni – ed è proprio grazie ad appuntamenti come questo che vogliamo dimostrare, in maniera oggettiva e incontrovertibile, che consumare prodotti locali significa migliorare la vita di chi li consuma e di chi li produce, significa incentivare i sistemi locali di produzione, creare lavoro, distribuire ricchezza, conservare le giuste tradizioni, creare sicurezza alimentare. L’apprezzamento verso questo genere di iniziative continua a crescere come il riconoscimento della qualità dei prodotti a km.0, momenti importanti di gratificazione e di grande soddisfazione, per questo ci stiamo impegnando a far crescere i mercati e stiamo pensando a nuove forme di pubblicità e anche al coinvolgimento diretto di diverse realtà territoriali”.

Il mercato di Casale Monferrato è ormai diventato una piacevole abitudine per i consumatori, che hanno imparato ad apprezzare ciò che contraddistingue ogni appuntamento con i produttori di Campagna Amica: qualità, sicurezza e prezzo, ossia la percezione della responsabilità sociale ed ambientale che ha ogni atto di acquisto e il rapporto tra il cibo ed il territorio con il riconoscimento del valore che ha l’identità territoriale delle produzioni.

“Queste iniziative – affermano il presidente e il direttore della Coldiretti alessandrina Roberto Paravidino e Simone Paravidino – si inseriscono nell’ambito del progetto Coldiretti per una filiera agricola tutta italiana, mercati che intendono aiutare le imprese agricole a remunerare nel modo giusto le produzioni agricole aziendali. Il progetto strategico di Coldiretti oltre ai mercati prevede punti vendita aziendali e botteghe di Campagna Amica. Naturalmente punti vendita, mercati e botteghe sono solo uno dei tanti aspetti del progetto per una filiera agricola tutta italiana: in particolare si tratta di strumenti che puntano a migliorare la situazione economica e il reddito degli imprenditori che praticano la vendita diretta”.

“Non solo sono un’occasione di mercato per tante nostre imprese – ha continuato il direttore Moroni – ma sono anche e soprattutto un modo per far conoscere, apprezzare e riconoscere al mondo intero l’agricoltura italiana e le sue distintività, sono il miglior veicolo promozionale per il Made in Italy, dunque, è un investimento nel futuro per tutti. Per questo motivo ogni nuova realtà che viene costituita rappresenta un grande obiettivo raggiunto e, al tempo stesso, un nuovo punto di partenza”.

Oggi, però, sono stati gli studenti con i loro insegnanti a colorare la piazza del mercato e a portare il messaggio più importante: è necessario imparare l’educazione alimentazione sin da piccoli per essere in grado di scegliere alimenti sani in età adulta.

Un messaggio che Coldiretti da oltre quindici anni sta portando avanti con ottimi risultati, grazie al progetto di Educazione alla Campagna Amica coinvolgendo su tutto il territorio provinciale gli allievi delle materne, elementari, medie.

Per tutti, inoltre, è stato organizzato un momento di degustazione dei prodotti del territorio e una novità… ricette a base di ceci.

6 ottobre 2013