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TORTONA: Uno studio della Senologia dell’ospedale accerta che le cause del tumore al seno sono ambientali e non genetiche


Sono in fase di conclusione i risultati di uno studio durato 5 anni effettuato dalla Senologia di Tortona sulle modificazioni genetiche dei tumori al seno.

La ricerca, ha scoperto che le cause vanno cercate in fattori di natura ambientale e non genetica. «Siccome nel nostro territorio l’incidenza del cancro al seno è sempre importante – dice la dottoressa Maria Grazia Pacquola, responsabile dell’Unità di Senologia -, avevamo pensato di cercare una causa familiare, genetica. Grazie al finanziamento assicurato dall’Associazione Franca Cassola Pasquali (60.000 euro), per 5 anni abbiamo selezionato donne a rischio, fatto loro un prelievo di sangue e studiato il loro DNA alla ricerca di geni modificati. Non abbiamo trovato una prevalenza significativa di alterazioni genetiche BrCa1 e 2 che spiegassero l’incidenza di malattia fra le nostre donne, per cui le cause vanno ricercate in fattori di natura prevalentemente ambientali».

Il 20 e 21 luglio la 15° Milan Breast Cancer Conference ha riunito professionisti che si occupano di cancro al seno, provenienti da tutto il mondo. Era presente anche la dottoressa Pacquola con la presentazione di uno studio innovativo sul metodo per fare diagnosi precoce utilizzando una particolare procedura chiamata V.A.B. (vacuum assisted biopsy). Ultimamente in relazione alla vicenda di Angelina Jolie, che a causa di un’alterazione genetica, ha scelto la chirurgia demolitiva per ridurre i rischi di ammalarsi, si è parlato anche di una pillola per prevenire il cancro al seno. «In Gran Bretagna stanno affrontando a livello nazionale un progetto che qui, in Italia, è in corso da oltre due anni per iniziativa dell’Istituto Galliera di Genova – dice la dottoressa Pacquola -. Come centro di riferimento, il cui coordinatore è il dottor Andrea Decensi che è stato ospite e relatore al convegno che abbiamo organizzato lo scorso ottobre a Tortona, sta portando avanti uno studio clinico randomizzato sul ruolo preventivo del Tamoxifene a basso dosaggio nelle donne a rischio per cancro al seno».

5 settembre 2013

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