La nuova tassa sui rifiuti, la Tares è un caos e soltanto fra qualche mese il Comune potrà sapere a quanto ammonta la percentuale dei “morosi” e se i calcoli fatti erano giusti per coprire i costi di raccolta e smaltimento dei rifiuti o se il Comune sarà costretto ad intervenire con finanze proprie. L’unico dato certo, al momento, è che fra tutti coloro che hanno pagato (ma non si quanti rispetto al numero dei contribuenti che dovevano farlo) almeno la metà ha deciso a luglio di pagare subito anche la seconda rata che scade lunedì 16 settembre, per cui teoricamente gi introiti previsti dovrebbero essere almeno la metà, ma anche in questo caso il condizionale è d’obbligo perché anche se non era consentito molto potrebbero pagare entrambe le rate a settembre.

Il Comune, in questo caso sarebbe probabilmente comprensivo e non applicherebbe alcuna mora anche perché i costi della riscossione sarebbe superiori agli introiti per cui non sarebbe un’operazione conveniente.

Non sarà così ovviamente a fine anno, quando l’Aipa provvederà ad effettuare minuziosamente i controlli per ogni singolo utente e provvederà alla riscossione dei Tortonesi morosi.

Ad aggiungere incertezza alle casse comunali anche il fatto che molti contribuenti potrebbero aver scelto di pagare a rate per cui finirebbero di pagare la Tares a febbraio, in quanto il Comune aveva concesso la dilazione della tassa fino ad un massimo di 8 rate.

La Tares, insomma, si sta rivelando l’ennesimo balzello italiano poco chiaro che potrebbe consentire di chiudere il bilancio ancora in rosso se i conti non sono stati fatti in maniera corretta.

L’unica cosa certa tutti coloro che hanno pagato solo la prima rata (o non lo l’hanno pagata affatto) dovranno provvedere entro lunedì prossimo e che entro il 30 dicembre arriverà il saldo che sarà più salato delle rate precedenti perché le prime due rate sono state calcolate sulla base delle tariffe in vigore nel 2012, mentre per la rata di dicembre gli utenti riceveranno un ulteriore avviso di pagamento con l’importo Tares effettivamente dovuto per l’anno 2013, unitamente alla quota da destinare allo Stato (attualmente pari a € 0.30 mq), al netto degli acconti versati.

Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi all’Aipa S.p.A. Comune di Tortona, Sportello Polifunzionale delle Entrate, Palazzo Municipale – C.so Alessandria, 62 – ( primo piano – ala destra), tel. 0131.866.363.

10 settembre 2013