I Carabinieri di Tortona hanno deciso di combattere duramente lo spaccio di sostanze stupefacenti, che si verifica quotidianamente in città, ricorrendo alla tecnologia più sofisticata.
Tre spacciatori sono stati ripresi dalle micro telecamere mobili installate dai militari nella zona dove i residenti avevano notato un insolito via vai di persone e sono stati denunciati alla Procura della Repubblica.
I tre evidentemente pensavano di farla franca perché nella zona in cui si verificava lo spaccio non era presente alcuna telecamera dell’impianto di Videosorveglianza comunale; mai più avrebbero immaginato di essere ripresi dalle telecamere appositamente installate dai militari per questa indagine che vuole dare un segnale forte contro l’attività di spaccio che si verifica a Tortona.
Il successo ottenuto dall’operazione probabilmente indurrà i Carabinieri ad applicarlo anche in altre occasioni, facendo sì che gli spacciatori non possano sentirsi più sicuri nemmeno dietro un cespuglio perché l’uso delle moderne e sofisticate tecnologie non lascia scampo.
Le micro telecamere, infatti, sono state tolte appena conclusa l’operazione ma sono pronte per essere installate in molti altri luoghi e sono così piccole che è impossibile accorgersi della loro presenza.
Oltre ai tre finiti nei guai per spaccio di sostanze stupefacenti, i Carabinieri di Tortona hanno denunciato anche due fratelli di 39 e 36 anni residenti in provincia di Pavia che esercitavano l’attività di raccolta di rifiuti speciali senza essere muniti delle prescritte autorizzazioni e, per un altro episodio, un rumeno di 31 anni trovato in possesso di un coltello e denunciato per porto abusivo di arma.
Infine i militari hanno denunciato un giovane di 22 anni per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.
Tutto è avvenuto nella giornata di Giovedì.
20 settembre 2013