mina anticarro I

Un momento delle operazioni

Sono durate circa un’ora le operazioni di oggi degli artificieri della brigata alpina Taurinense per far brillare la mina anticarro risalente alla Seconda Guerra Mondiale ritrovata in un campo a Monleale.

A scoprirla è stata una donna che alla vista dell’oggetto metallico si è insospettita e ha avvisato i Carabinieri di Volpedo, i quali hanno attivato una procedura consolidata che ha portato all’intervento degli specialisti dell’Esercito.

Il residuato bellico era ancora attivo e pericoloso, tanto che il capo del team del 32° reggimento genio di Torino ha deciso di non trasportarla in cava e di farla brillare in sicurezza sul posto.

Dall’inizio dell’anno sono oltre cento gli interventi degli artificieri della Taurinense – da poco rientrati dall’Afghanistan – con più di duecento ordigni neutralizzati.

Quello di giovedì è stato il primo, nel 2013, in provincia di Alessandria.

 19 settembre 2013