Egregio Direttore,

mi riferisco al suo articolo del 30 agosto – Dopo Coppi e i baci di Dama, Tortona si è fatta “scippare” da Novi anche le visite guidate. Una vergogna! – e penso che qualunque persona di buon senso, che abbia a cuore le sorti della città, non possa non concordare con quanto da lei scritto. Come lei stesso sottolinea, ciò che più preoccupa è l’assenza di un progetto di città e della sua fruizione, per sintetizzare: della ”Tortona che vorrei”.

Forse mi sbaglio, ma ritengo che le idee ci siano o possano essere stimolate invece che essere lasciate illanguidire (se non osteggiate) in un’atmosfera da “deserto dei tartari”. Si tratta di saperle cogliere, di supportarle, di coordinarle, di aiutarle a crescere fino a farle diventare Progetti, parti di un Progetto complessivo, che prima o poi dovrà emergere, ma non potrà essere frutto dell’elaborazione di qualche studio stereotipato di “marketing turistico” da fare ingiallire in un cassetto.

Più che logorarsi nell’attesa di ottenere un Progetto da chi dovrebbe darlo, ma finora non l’ha dato, ritengo che si dovrebbe trovare il modo di costruire un Progetto con chi ha idee e con chi ci sta, ma questo può farlo solo chi ha una profonda conoscenza della realtà cittadina, quindi mi ritiro in buon ordine.

Per finire, però, un’ultima considerazione, non s’inizi a lavorare pensando alle risorse finanziarie disponibili, non si andrebbe molto lontano. Si lasci, piuttosto, spazio alla fantasia e all’iniziativa. Se le idee saranno buone e genereranno dei buoni Progetti, è molto probabile (quasi sicuro) che riusciranno ad attrarre anche i finanziamenti necessari per la loro realizzazione.

Grazie per la cortese disponibilità.

Giuseppe Siciliano


Autore del blog “Aspettando EXPO nelle Terre di Marca Obertenga” su www.marcaobertenga.com

 

Giuseppe Siciliano sfonda una porta aperta ed infatti, noi siamo disponibili a raccogliere e pubblicare ogni idea.

1° settembre 2013