Pubblichiamo di seguito la lettera del sindaco di Viguzzolo, Luigi Butteri Rolandi, che replica alle critiche di un lettore. Ringraziamo caldamente il primo cittadino per aver contribuito a far chiarezza sull’argomento.
Come noto la linea editoriale del giornale non prevede controreplica, solo accusa e replica. Spetta poi ai lettori farsi la propria opinione.
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Gent.mo Sig. Claudio M.
Innanzitutto voglio significarLe che io non transito in Via Primo Maggio a Viguzzolo ma ci abito e quindi penso di avere più titolo di Lei a esplicitarLe che non condivido affatto quanto da Lei affermato “ nulla è stato fatto per risolvere il problema della sicurezza in Via Primo Maggio”.
Ciò che Lei afferma non corrisponde a verità e pertanto l’unica ipotesi possibile è che Lei sia in malafede.
La provinciale 99 è una, se non la strada più trafficata della Provincia di Alessandria.
Da una rilevazione del traffico effettuata sin dall’anno 2008 erano circa 12.000 i mezzi che giornalmente transitavano su questa arteria, con maggior densità di traffico nelle ore di punta,e cioè nelle prime ore del mattino e sul calar della sera. Ciò premesso come tutti capiranno con questa mole di traffico la percentuale di rischio di incidenti risulta elevatissima.
Proprio per questo motivo l’attuale Amministrazione , già dal 2005 e cioè appena insediata, si era fatta carico del problema, richiedendo alla Provincia la costruzione di una tangenziale allegando il progetto e prevedendone la costruzione anche nel Piano Regolatore.
La Provincia aveva provveduto a fare uno studio di fattibilità. Il progetto èattualmente accantonato per mancanza di fondi.
Risale allo stesso periodo la decisione dell’Amministrazione Comunale di illuminare a giorno il tratto di strada centrale, ( da semaforo a semaforo) al fine di mettere in sicurezza gli attraversamenti pedonali nelle ore serali, specie quelli più utilizzati come l’attraversamento della farmacia. Dopo questo primo importante intervento l’Amministrazione ha provveduto a sistemare i semafori centrali con led ben visibili e rilevatori di infrazione (transito con il rosso).
Recentemente sono stati installati altri due semafori all’entrata del paese , quindi in un tratto di circa 1.500 metri ci sono ben quattro impianti semaforici, proprio per mettere in sicurezza gli incroci e ridurre la velocitàdi transito.
Dopo tutti questi accorgimenti, compresa la manutenzione periodica della segnaletica orizzontale ,
una nuova rilevazione sulla velocit・media di percorrenza ci confermava che le vetture che superavano i limiti di velocit・previsti erano un percentuale bassissima e concentrata nelle ore notturne.Di fatto dopo questi accorgimenti, di incidenti mortali non ne erano più avvenuti da circa 9-10 anni.
Quindi caro Sig. Claudio M. prima di scrivere certe affermazioni, si informi e verifichi quanto è stato fatto , non si limiti a guardare il posizionamento dell’Autovelox che comunque è sempre un ottimo deterrente.
Un autovelox non fa cassa ai Viguzzolesi, ma insegna a chi attraversa il nostro paese a rispettare gli abitanti di Viguzzolo, sia in centro che in periferia, fin dove vi siano abitazioni e quindi potenziale rischio per i residenti.; la presenza della Polizia Locale e del citato autovelox o telesaler o dissuasore, siano essi mezzi fissi o mobili è uno dei tanti mezzi a disposizione per salvare e tutelare l’utente, il pedone, i nostri concittadini.
Voglio precisare inoltre che oltre al pattugliamento giornagliero della polizia locale su questo tratto stradale è pure attivata la videosorveglianza.
Magari, sig. Claudio M., assuma un atteggiamento più costruttivo suggerendoci altri interventi che possano attenuare il reale pericolo anche se la soluzione migliore sarebbe come sopra accennato la costruzione della tangenziale da parte della Provincia di Alessandria.
Un’ultima considerazione: a volte gli incidenti anche se mortali, non sempre sono causati da imperizia o da velocità pericolosa, ma solo da fatalità
Distinti saluti
Luigi Butteri Rolandi – Sindaco di Viguzzolo
23 settembre 2013