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CASALE MONFERRATO: Un furgone per portare aiuti alimentari alle persone in difficoltà


Nonostante il periodo di forte crisi economica, proseguono le opere di aiuto sociale dell’Amministrazione casalese in favore dei più bisognosi.

Sabato 21 settembre, in occasione del secondo fine settimana della Festa del Vino, si terrà una cerimonia per presentare l’iniziativa Liberi di essere, liberi di muoversi: alle 19,00, nel Mercato Pavia di piazza Castello, la ditta Mlg Spa consegnerà al Comune un automezzo Fiat Doblò da destinare ad attività di solidarietà alimentare.

L’assessore Emanuele Capra

«Siamo riusciti, con enorme soddisfazione, a concludere questo ambizioso progetto – ha spiegato l’assessore ai Servizi Sociali Emanuele Capra –, donando alle Associazioni del territorio impegnate nel sociale un mezzo per il trasporto degli aiuti alimentari ai più bisognosi. Grazie alla collaborazione di Mlg Spa, e la sponsorizzazione di diverse aziende private, che hanno dimostrato grande sensibilità in materia, l’operazione è stata conclusa a costo zero per Comune e Associazioni. Le spese necessarie all’acquisto del furgone sono state, infatti, totalmente coperte dalle concessioni pubblicitarie agli sponsor che esporranno i propri marchi sul mezzo».

Il Comune, inoltre, stipulerà una convenzione con l’Anffas di Casale Monferrato, che si occuperà della gestione, della raccolta e della ridistribuzione dei beni alimentari, coadiuvata dalle altre associazioni che hanno manifestato il proprio interesse per l’iniziativa, andando così a formare una rete di cooperazione sociale.

«Ci teniamo a far sapere che l’Amministrazione è vicina ai problemi della cittadinanza in questo momento di difficoltà – ha spiegato ancora l’assessore Capra – Questo veicolo sarà messo a disposizione di tutte le realtà di volontariato del territorio, in modo da portare un aiuto concreto a quelle persone che vivono in una situazione di disagio socio-economico. Riteniamo che nei momenti di difficoltà come quello attuale, per essere efficaci, sia indispensabile fare squadra, dando il via a collaborazioni in grado di raggiungere tutte le categorie dei meno fortunati».

 20 settembre 2013

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