Il Centro di Epatologia dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria, diretto dal Luca Todros, è uno degli otto in Italia individuato dall’azienda MSD Italia per la donazione di un’apparecchiatura necessaria per eseguire l’elastografia epatica (Fibroscan).
Si tratta di un esame che permette di valutare l’elasticità del tessuto del fegato e quindi il suo grado di compromissione nelle patologie croniche come, ad esempio, le epatiti virali di tipo C. Il tessuto epatico, infatti, quando subisce un danno prolungato tende a perdere elasticità e a diventare più rigido: la valutazione dell’elasticità attraverso questo esame semplice e rapido fornisce ai professionisti alcuni parametri importanti nella definizione dello stadio della malattia e risulta utile per la scelta della migliore terapia. L’esame inoltre può evitare l’esecuzione di una più impegnativa biopsia del fegato.
Lo strumento, che assomiglia ad un normale ecografo, utilizza delle onde elastiche per misurare la rigidità del tessuto epatico, con il grande vantaggio di non essere invasivo, di essere assolutamente indolore per il paziente e di poter essere quindi utilizzato per il monitoraggio della situazione del fegato nel tempo.
L’elastrografia epatica viene eseguita esclusivamente su indicazione dello specialista; in particolare, presso l’Azienda Ospedaliera, le prenotazioni avvengono direttamente presso l’ambulatorio di Epatologia, al settimo piano, dove opera uno staff multidisciplinare.
Il Centro di Epatologia è anche l’unico centro della Provincia autorizzato dalla Regione Piemonte all’uso di terapie innovative per l’epatite C, in particolare per l’utilizzo di nuovi farmaci (boceprevir, telaprevir) che migliorano le possibilità di guarigione dall’infezione virale cronica.
19 settembre 2013