La sera del 24 settembre si è svolta all’Hotel Marengo di Alessandria, la cena al buio, organizzata dal Rotary Club di Valenza in interclub con lo Zonta Club di Alessandria, con l’aiuto dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Alessandria; del Presidente Paolo Bolzani, del vice Presidente Luigi Astesiano e dei Signori Agnese Gulioso ed Angelo Di Liberto.
Un prelibato menù è stato protagonista di un’esperienza sensoriale unica e fuori dall’ordinario in cui si è ritrovato il piacere del gustare, il bello del toccare, il valore dell’ascoltare e il fascino del riconoscere i profumi.
Dopo l’iniziale saluto dei Presidenti Spatazza e Trifoglio, e la spiegazione del Presidente Bolzani, Soci e Ospiti sono stati condotti, in fila indiana, rigorosamente al buio, attraverso un percorso sensoriale e olfattivo preparato dall’architetto Irina Mantello.
In un ambiente completamente oscurato, si è vissuta un’esperienza sensoriale che prima incuriosisce, poi stupisce e infine diverte. Le cene al buio, infatti, hanno lo scopo di esaltare gli altri quattro sensi nei commensali che contemporaneamente e temporaneamente sono privati della vista: il gusto, il tatto, l’udito e l’olfatto sono attivati e i piatti vengono gustati anche maggiormente. Troppo spesso, infatti, questi sensi restano in secondo piano, in quanto l’ottanta per cento delle informazioni giunge al cervello mediante la vista..
Dopo la cena è stato distribuito un questionario sul quale poter esprimere le proprie impressioni e valutare l’esperienza di comunicazione e amicizia.
Tutti i Soci si sono detti entusiasti e si sono fermati a raccontarsi l’un l’altro le personali sensazioni.
27 settembre 2013