La situazione è imbarazzante: da anni il Comune vuole mettere mano alla ristrutturazione di via Emilia nord (nella foto), uniformandola alla parte sud, poi una volta mancano i soldi, un’altra il progetto non è pronto, un’altra ancora non si può fare perché non c’è l’accordo con i commercianti; insomma per un motivo o per un altro via Emilia nord langue e la situazione è gravissima.
E’ sufficiente transitarvi in auto, in moto o in bicicletta per rendersi contro di quanto la strada sia dissestata dalle numerose buche, avvallamenti del porfido con pezzi sconnessi, cubetti in ogni dove e tanto altro.
Non parliamo poi dei marciapiedi e di tutto il resto come ad esempio le macchine che parcheggiano dove non potrebbero cioè nel punto più stretto dove in caso di emergenza un ambulanza o il camion dei Vigili del Fuoco non riuscirebbero a passare.
Ma i problemi di questa zona della città non riguardano solo le strutture, ma anche l’ambiente: E’ indubbiamente una delle zone con la più altra concentrazione di negozi sfitti, commercialmente poco appetibile e completamente diversa dal resto della via Emilia.
Tralaltro dal punto di vista delle manifestazioni, viene quasi sempre snobbata: a parte una rassegna di Cantarà e Catanaj non si ricordano manifestazioni in questa zona dlla città che inizia all’incrocio con via Pellizza da Volpedo e finisce in piazza Arzano, cioè dove inizia la parte culturale di Tortona e anche quella commercialmente più viva.
Insomma via Emilia nord rappresenta un grosso problema e la prossima Amministrazione comunale che vincerà le elezioni dovrebbe preoccuparsi seriamente di come rivitalizzare questa parte di Tortona.
3 agosto 2013